Le vite di Gloria e Marco in un cortometraggio per seminare speranza
Il film in italiano e in inglese è stato presentato alla Mostra del Cinema: «Borse di studio per architetti, mai più roghi come alla Grenfell Tower»

Un toccante cortometraggio per ricordare Marco Gottardi e Gloria Trevisan e aiutare a raccogliere fondi destinati ai giovani lavoratori come loro. Lo spazio della Regione Veneto all’hotel Excelsior per la Mostra del Cinema di Venezia va “oltre” la singola visione per presentare un progetto legato al ricordo e alla solidarietà. Ospiti dello spazio ieri la fondazione Grenfellove Marco e Gloria Ets, ente filantropico fondato dai genitori in ricordo di Marco e Gloria, i due ragazzi veneziani tragicamente scomparsi il 15 giugno 2017 con altre settanta persone nel rogo londinese della Grenfell Tower.
«Vogliamo dare un senso storico al ricordo dei nostri ragazzi», ha spiegato Giannino Gotttardi, padre di Marco, «impegnandoci in prima persona perché ci sono ancora tante cose da dire e da fare, come tante erano le cose che avrebbero potuto dire e fare Marco e Gloria. Serve sensibilizzare perché certe tragedie, dovute solo ed esclusivamente a mancanze umane, non accadano più».
Per questo, la fondazione (che ha deciso di sostituire simbolicamente il “tower” del luogo della tragedia con un “love” nel suo nome) ha presentato un cortometraggio, che verrà diffuso sia in italiano che in inglese, data la collaborazione instaurata con una analoga fondazione londinese impegnata a battersi per gli stessi scopi. Il corto, che alterna immagini inedite dei due giovani ai luoghi della tragedia, servirà come stimolo per raccogliere fondi che, come spiega ancora Giannino Gottardi, «verranno utilizzati per la creazione e il mantenimento di tre borse di studio per studenti, una destinata allo Iuav di Venezia dove i ragazzi si erano conosciuti e laureati che viene assegnata privilegiando tesi nel campo della tutela del territorio, dell’ambiente e della sicurezza degli edifici e che fornisce anche materiale didattico o strumenti a scuole di ogni ordine e grado, e due alle scuole superiori da loro frequentate. Lo scopo della borsa è quello di aiutare le scuole a dare stimoli giusti per creare dei professionisti che siano in grado di aiutare a costruire un mondo migliore».
Fino ad oggi, sono stati inoltre dodici gli istituti scolatici beneficiari di strumenti didattici, mentre le borse di studio consegnate sono arrivate a trentasette e oltre cento gli eventi organizzati in Italia. La fondazione ha intanto collaborato con le realtà inglesi per una serie di iniziative svolte a Londra: una mostra, alla Tate Britain, di opere realizzate da bambini legati alle vittime o residenti nel quartiere, il Green for Grenfell Day con lettura di poesie e messa a dimora di alberelli in fioriere appositamente predisposte (Sulla targhetta di quella dedicata a Marco e Gloria è inciso il messaggio: “Nessuno muore sulla Terra finché vive nel cuore di chi resta” ) e la Silent Walk (marcia silenziosa), con la liberazione di colombe bianche come simbolo di pace. «È un modo per ricordare e rendere onore a Marco e Gloria», conclude la consigliera della fondazione Francesca Tollardo, «Ma non solo, Vogliamo che il loro nome sia per sempre legato a qualcosa di positivo come lo erano loro». –
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