Eduardo Kobra porta il suo primo murale permanente a Venezia: Arte Água Alta
Lo street artist brasiliano Eduardo Kobra inaugura a Venezia Arte Água Alta, il suo primo murale permanente in Italia: un'opera tra denuncia ambientale e omaggio alla storia veneziana, visibile allo Spazio Thetis
Un omaggio alla bellezza fragile di Venezia e un grido d’allarme per il pianeta. Eduardo Kobra, uno degli street artist più celebri al mondo, inaugura il 7 giugno la sua prima opera permanente a Venezia, nello Spazio Thetis, in dialogo con la Biennale.
Il progetto si intitola Arte Água Alta e si sviluppa su nove aperture della facciata di un edificio storico dell’Arsenale.
Il murale di 80 metri quadrati trasforma monumenti iconici della Serenissima – da San Marco al Leone, dai Tetrarchi ad Adamo di Rizzo – in sculture sommerse dall'acqua, evocando l’acqua alta e le inondazioni globali causate dai cambiamenti climatici.
«L’umanità deve prendersi più cura del pianeta», dichiara Kobra, che unisce consapevolezza ambientale ed eredità artistica in un’opera che rimarrà visibile ben oltre la fine della Biennale.
Il curatore Nicolas Fiedler e la storica dell’arte Sabrina Badalucco sottolineano come questa installazione sia «un grido visivo» e un potente esempio di arte pubblica con un impatto sociale. L’opera sarà visibile nello Spazio Thetis, area espositiva all’aperto legata a temi di sostenibilità, nel cuore dell’Arsenale veneziano.
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