Trieste Science+fiction Festival: la creatrice di Spider Man firma il poster dei 25 anni
L’immagine firmata dalla fumettista Marvel Sara Pichelli: «Ho reso omaggio al potere immaginifico dell’uomo»

Un cyborg dalle fattezze femminili, un fiore stretto tra le mani e un soffio che da alito impercettibile diventa furioso urlo. Forte e fragile, evocativo e straniante, potente e immaginifico, emblema di un’umanità che, seppur ferita, dice no alla disumanizzazione: è il nuovo poster ufficiale del Trieste Science+Fiction Festival 2025 che il festival ha appena svelato.

Non un'immagine qualunque, ma quella scelta per rappresentarlo giunto a un traguardo molto significativo. Si prepara infatti a festeggiare i suoi primi 25 anni il più importante festival di fantascienza italiano, in programma a Trieste dal 28 ottobre al 2 novembre: dai primi rumors c'è da credere che sarà un’edizione imperdibile, ancora più ricca di appuntamenti dedicati alle tante declinazioni del genere fantastico tra cinema, letteratura, mostre, videogiochi e nuove tecnologie, in perfetto equilibrio tra scienza e fantascienza.
Tra resistenza e delicatezza, il manifesto è, come sottolineano dal festival, «un grido di autenticità in un’epoca di intelligenze artificiali e identità liquide». E la mano che l'ha realizzato è un’eccellenza del panorama fumettistico: marchigiana classe ’83, Sara Pichelli è la pluripremiata collaboratrice della Marvel e co-creatrice di Miles Morales, l'adolescente newyorkese al centro di "Spider-Man - Un nuovo universo", Miglior Film d'animazione agli Oscar 2019.
Tra i suoi lavori anche la miniserie a fumetti “Spider-Man - Linea di Sangue”, scritta dal regista americano J.J. Abrams con suo figlio Henry, e il lancio della nuova solo-serie di "Scarlet Witch".
«Quando mi è stato chiesto di illustrare il mio concetto di fantascienza sapevo che avrei rappresentato una figura umana - spiega la fumettista -: volevo rendere omaggio al potere immaginifico dell'uomo, capace di creare personaggi e mondi meravigliosi che al tempo stesso impattano il reale, ispirando le nostre vite e i nostri desideri. Quando ho cominciato a lavorare però, ciò che veniva fuori era tutt'altro che celebrativo: la figura che stava prendendo forma era impaurita, furiosa e intrappolata, pronta a liberarsi dal suo stesso corpo ormai inospitale. Il mio inconscio stava raccontando il bisogno di riprendere il controllo.
In questo momento più che mai, dove l'AI è entrata nel nostro quotidiano e nell'espressione artistica, bisogna validare la fatica di rimanere autentici, fedeli a sé stessi: quindi, umani».
Sarà un’edizione speciale, la numero 25, con il meglio della fantascienza internazionale: parola del direttore artistico Alan Jones. «Aspettatevi l’inaspettato - annuncia -: blockbuster imperdibili, indipendenti eccentrici, documentari che fanno riflettere, classici insoliti e ospiti celebri di altissimo livello per festeggiare 25 anni epici.
Tutto questo fa parte dell’esperienza unica del Trieste Science+Fiction Festival, un incontro ravvicinato (di ogni tipo) amato da moltissimi, che ha portato questo evento italiano di punta sulla scena internazionale. Il team ha lavorato instancabilmente negli ultimi 12 mesi per curare un programma irripetibile del meglio della fantascienza per il nostro pubblico fedele ed esigente, che si fa sempre più ampio a ogni edizione.
Trieste Science+Fiction Festival resta l’unico evento cinematografico al mondo interamente dedicato agli appassionati del genere, e prendiamo molto sul serio il nostro ruolo: portarvi sempre nuove voci sorprendenti, una programmazione innovativa e scelte coraggiose».
Tanti eventi e film in anteprima in calendario alla 25° edizione, che porteranno sugli schermi del Politeama Rossetti e del Teatro Miela il meglio delle produzioni fantascientifiche mondiali. Anche quest’anno verrà allestito in Piazza della Borsa lo scenografico Sci-Fi Dome che ospiterà gli eventi extra della manifestazione, tra cui Mondofuturo, il ciclo di incontri sul mondo di domani, gli IVIPRO DAYS dedicati al videogioco come risorsa per raccontare il territorio, il Fantastic Film Forum. Tornerà anche il Premio letterario Mondofuturo, riconoscimento per il miglior libro di fantascienza originale pubblicato in Italia nel 2024, promosso da Area Science Park e La Cappella Underground.
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