Jarre e Patti Smith accendono Piazza San Marco. Poi tocca a Fenice, Einaudi e Casanova pop
Parte la stagione dei grandi concerti a Venezia: si inizia giovedì 3 luglio,
attese migliaia di persone, viabilità pedonale modificata

Dal jazz di Jean Michel Jarre al pop rock di Patty Smith e Red Canzian, fino alle note classiche di Ludovico Einaudi: l’estate musicale veneziana entra nella sua stagione più calda, con i concerti in piazza San Marco, al via da giovedì 3 luglio.
il calendario
Giovedì 3 luglio

Si parte giovedì 3 luglio sera con Jean-Michel Jarre, artista visionario e pioniere della musica elettronica, pronto a trasformare il palcoscenico di Piazza San Marco in un’esperienza immersiva, fondendo arte, tecnologia e musica in un evento unico. Il musicista porterà nel salotto veneziano un esclusivo concerto promosso da Veneto Jazz, con Influxus, Eventi Verona e Concerto Music, in collaborazione con Città di Venezia e Vela.
Sabato 5 luglio

Seguirà, sabato 5 luglio, l’appuntamento con “Casanova Operapop”, kolossal di teatro musicale ideato, composto e prodotto da Red Canzian, che renderà omaggio ai 300 anni dalla nascita dello scrittore, avventuriero e diplomatico veneziano, Giacomo Casanova.
Dopo l’anteprima internazionale nei teatri di Shanghai e Xiamen, primo musical italiano ad essere rappresentato in italiano in Cina, con 13 repliche e 30mila spettatori dal 20 dicembre al 3 gennaio scorso, “Casanova Operapop” si era già rivelato il più grande successo nel nostro Paese nella stagione 2022/2023, con oltre 100mila spettatori in 88 repliche nei principali teatri italiani, con una lunghissima serie di tutto esaurito.
Lunedì 7 luglio

Lunedì 7 luglio i riflettori saranno per Patti Smith, icona del rock statunitense che proporrà i capolavori dei suoi 50 anni di carriera, iniziata con “Horses”, canzoni che hanno fatto la storia della musica e ispirato l’immaginario artistico e poetico di più generazioni di artisti, con i suoi motivi rock e i fraseggi di poeti dalla beat generation a Rimbaud e Baudelaire.
Sabato 12 luglio
Sabato 12, sul palco della Piazza ci sarà il coro della Fenice. La musica sarà quella di Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni: il capolavoro del verismo italiano, proposto in forma di concerto, sarà interpretato dal direttore Rico Saccani, che debutta alla testa di Orchestra e Coro del Teatro La Fenice, con Alfonso Caiani maestro del Coro. Sontuoso il cast, con Oksana Dyka interprete di Santuzza; Mikheil Sheshaberidze, di Turiddu; Franco Vassallo, di Alfio; Valeria Girardello nelle vesti di Lola; e Annunziata Vestri in quelle di Lucia.
Domenica 13 luglio

Per finire, il compositore e pianista Ludovico Einaudi farà tappa a San Marco, domenica 13 luglio, in occasione del suo tour mondiale “The summer portraits”, iniziato a ottobre 2024 da Torino e proseguito nei grandi teatri d’Europa, prima di approdare negli Emirati Arabi e in Giappone.
La viabilità
Per disciplinare la viabilità in occasione dei grandi concerti, il comandante generale della Polizia locale, Marco Agostini, ha emanato un’ordinanza dirigenziale. Il provvedimento punta a tutelare la sicurezza e la pubblica incolumità, considerato che i concerti avverranno all’interno di un perimetro di allestimento, con palcoscenico e zona destinata al pubblico con un numero massimo di circa 5.000 spettatori, ma che potrebbero crearsi assembramenti di persone in altre zone di Piazza San Marco, incuriosite dagli spettacoli in corso.
Nei giorni dei concerti, dalle 18.45, è vietato l’accesso alle Procuratie Vecchie e Nuove ad eccezione degli avventori dei plateatici, l’accesso alle Procuratie Nuovissime ad eccezione dei visitatori del Museo Correr in possesso di biglietto per le speciali aperture serali, l’accesso a Piazza San Marco attraverso il Sotoportego de l’Arco Celeste, il Sotoportego del Cavalletto e il Sotoportego dei Dai.
Una location da sogno
Ormai gli appuntamenti estivi all’insegna della musica nel salotto buono di Venezia sono una tradizione. Lo scorso anno, la Piazza aveva fatto da location ai concerti di Umberto Tozzi, dei Pooh e dell’Orchestra della Fenice, ospite indiscussa a casa propria.
L’anno precedente, Laura Pausini, Paolo Conte e ancora l’orchestra del gran teatro cittadino. Particolare scalpore, nel 2023, aveva suscitato proprio la scelta di installare un grande palco per l’esibizione di Laura Pausini. Le dimensioni della struttura avevano fatto storcere il naso a più di un veneziano. L’esperienza ha insegnato che, forse, piuttosto di un grande artista con un maxi palco, a Venezia ci possono stare le esibizioni di cantanti e cantautori che non richiedono grandi installazioni. —
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