Trincia apre Trentino 2060 con il tutto esaurito: «Narro le piccole storie per capire il mondo»

Il festival di Borgo Valsugana che invita a pensare il presente per immaginare il futuro continua fino a domenica 29 giugno con tanti ospiti tra cui Christian Greco, Andrea Pennacchi, Roberto Mercadini, Anna Zafesova ed Elisa Nicoli

La redazione
Paolo Trincia ha aperto il festival Trentino 2060
Paolo Trincia ha aperto il festival Trentino 2060

Trentino 2060: pensare il presente, immaginare il futuro è cominciato giovedì 26 giugno sera a Borgo Valsugana. Ad aprire la kermesse l’intervento di Pablo Trincia, giornalista e autore televisivo, noto per i suoi podcast di inchiesta.

 

La dicotomia è l’approccio che caratterizzerà l’edizione 2025 del Festival: nel suo intervento Trincia ha svelato al pubblico come funziona la selezione e il lavoro d’inchiesta sulle storie protagoniste dei suoi podcast.

L’intervento di Trincia

«Ogni storia che scelgo, piccola o grande che sia, deve contenere un significato più grande di lei: è il messaggio che la rende degna di essere raccontata, non il fatto che faccia commuovere o sia d’impatto».

 

«Le storie devono essere ricche di contenuto e di persone» aggiunge Trincia. «Per poter raccontare il tutto su più episodi è necessario che i personaggi parlino, che popolino ogni minuto della narrazione».

 

A presentare l’edizione 2025 il direttore scientifico del Festival, Davide Battisti: «vogliamo che il Festival inviti a riflettere sull’oggi per tracciare la strada di ciò che verrà. Gli eventi non sono pensati per un pubblico di pochi, anzi: l’obiettivo è raggiungere tutti, perché la piazza di Trentino 2060 sia uno spazio vivo e partecipato dove condividere dubbi e idee sul nostro futuro che desideriamo».

Si parte con il sold out

Anche quest’anno piazza Degasperi si è riempita in occasione dell’evento di apertura: il Festival inizia con il sold out dei posti a sedere.

L’edizione 2024 aveva contato più di 3000 spettatori su quattro giornate; un pubblico sempre molto presente con la sua curiosità e la volontà di mettere in gioco le proprie conoscenze interrogando i relatori e non limitandosi a un ascolto passivo. Trentino 2060 realizza così il suo proposito di essere un incubatore di pensiero critico e di partecipazione civica.

Chi c’è

Il Festival prosegue fino a domenica 29 giugno e vedrà alternarsi sul palco esponenti di spicco del panorama culturale italiano. Tra gli altri, Christian Greco, che parlerà del ruolo della cultura e dei musei nel XXI secolo, Andrea Pennacchi, con un intervento sull’attualità di Shakespeare e uno spettacolo sul connubio uomo-natura, Roberto Mercadini, che si focalizzerà sulla duplicità della bomba atomica tra distruzione e progresso scientifico, Anna Zafesova che discuterà il rapporto tra Germania e Russia ed Elisa Nicoli (EcoNarratrice) che terrà una conferenza sul minimalismo come stile di vita alternativo all’iper consumo.

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