Vacanze: in Italia chi ha figli fatica a permettersele. Cosa dicono i dati sul Nordest

Il 30 percento delle famiglie con due figli non può permettersi in una vacanza. Positivi i dati dei capoluoghi di provincia di Veneto e Friuli-Venezia Giulia, ma nella provincia veneta la situazione peggiora

Lorenzo Borghero

Le famiglie con figli minorenni fanno sempre più fatica a permettersi una vacanza. In Italia il 28% delle famiglie con un figlio minore si priva delle ferie per motivi economici. Un fattore, che secondo Openpolis - che ha condotto la ricerca basandosi sui dati Istat - non nega solamente momenti di svago per bambini e ragazzi, ma anche un’opportunità di crescita culturale. Aumenta così il gap formativo tra i vari bambini, favorendo lo sviluppo del fenomeno della povertà educativa, strettamente connessa a quella economica.

La problematica ha un’influenza diversa a seconda del numero di figli: tra le famiglie con due minori il 30%, quasi una su tre, rinuncia alle vacanze per problemi economici. Il dato aumenta ulteriormente e in larga misura nelle famiglie con tre o più minori: sono ben il 44% quelle che non viaggiano per almeno una settimana.

I dati di un’indagine riguardante un tema così delicato, secondo Openpolis, possono rivelarsi non sempre precisi a causa della riluttanza dei genitori di ammettere le difficoltà economiche: “dietro ogni statistica di questo tipo c’è un genitore cui viene richiesto di segnalare la condizione di deprivazione del suo nucleo familiare e dei propri figli”.

Trieste, Venezia e Gorizia fanno eccezione

Un dato oggettivo e indicativo per rilevare le difficoltà economiche e di conseguenza la possibilità di permettersi una vacanza è la quota di famiglie in cui è presente almeno un minore con meno di 6 anni e un unico percettore di reddito sul totale delle famiglie monoreddito.

Dalle statistiche emerge una differenza sensibile tra nord e sud Italia, con difficoltà maggiori nel Mezzogiorno. Il capoluogo di provincia con la maggiore incidenza si è rivelato Andria, con il 31,52%, seguito da Barletta e Prato. Tra le dieci città con più famiglie monoreddito con minori di 6 anni o meno sono presenti altre sette città del centro-sud.

La situazione è più rosea tra i capoluoghi di provincia veneti e del Friuli-Venezia Giulia: Trieste, Venezia e Gorizia sono nella top ten tra le città con meno famiglie monoreddito. Le incidenze dei due capoluoghi di regione si attestano rispettivamente al 12,42% (quarto posto) e 13,27% (ottavo posto). Cifre poco distanti dal 10,86% di Cagliari, che guida questa speciale classifica.

In generale tutti i capoluoghi di provincia del nord-est presentano incidenze minori rispetto alla media italiana, che tiene conto di tutti i Comuni con più di 5.000 abitanti. Pordenone è infatti la città che presenta la maggiore incidenza: 16,8% contro il 23,7% di media nazionale.

 

 

La situazione in Veneto

Provincia: in Veneto tante famiglie monoreddito con minori, Friuli-Venezia Giulia sotto la media nazionale

Se è vero che la media dei capoluoghi di provincia veneti è nettamente inferiore rispetto a quella nazionale, la situazione cambia se si prendono in considerazione anche i Comuni della provincia. Nella maggior parte dei casi le famiglie monoreddito sono infatti di più, talvolta arrivano addirittura a triplicare rispetto al capoluogo di riferimento. In regione sono in totale sei le province che superano il 40% di famiglie monoreddito con figli piccoli rispetto al numero totale di famiglie monoreddito.

Nel veronese Veronella (44,1%), Monteforte d’Alpone (40,8%), Mozzecane (40,7%) e Oppeano (40,6%). In provincia di Treviso Altivole (43,1%) e nel padovano Loreggia (40,8%). Numeri, in netta contrapposizione con alcune virtuose eccezioni come Cortina d’Ampezzo (9,3%, tra le migliori in Italia), Longarone, Caorle, Rosolina e Vittorio Veneto. Sulla base di questi dati, però, i veneti, secondo i dati Openpolis e Istat, avranno più difficoltà nel permettersi una vacanza, dato che le famiglie monoreddito con figli piccoli sono in media il 26,2% del totale monoreddito, 2,5 punti percentuali in più rispetto alle media nazionale.

La situazione in Fvg

Per quanto riguarda il Friuli-Venezia Giulia la situazione rimane buona anche considerando la provincia: mediamente il 19,9% del totale delle famiglie monoreddito ha figli con meno di sei anni. A differenza del Veneto in nessun Comune si supera il 40%. Fatica, rispetto alla media regionale, la provincia di Pordenone, con Prata, Pasiano e Fontanafredda sopra il 32%. Rimane sotto il 10% Grado, provincia di Gorizia. Tra i Comuni con meno famiglie monoreddito e figli piccoli anche Duino Aurisina e Muggia, in provincia di Trieste e Lignano Sabbiadoro, Udine.

 

 

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