Nuovo bando per l’elisoccorso: basi in arrivo a Fiume e Spalato

FIUME Le basi saranno quattro, a Fiume, Spalato, Zagabria e Osijek, con il servizio di elisoccorso che scatterà nel 2024. È stato il ministero croato della Sanità a pubblicare il bando di concorso internazionale per il servizio di pronto soccorso da effettuare tramite elicotteri, progetto del costo di 63 milioni di euro e valido per un periodo di sette anni. La gara sarà aperta fino al prossimo 8 maggio e sinora a chiedere la documentazione sono state aziende di Italia, Slovenia, Austria, Germania, Repubblica Ceca, Irlanda e Slovacchia.L’interesse è dunque accentuato e non potrebbe essere diversamente vista l’importanza della posta.
Alcuni dettagli del piano sono già emersi. Le ore di volo fissate per i quattro terminal sono 1500 l’anno e complessivamente 10.500 per i 7 anni di durata del contratto. Il fornitore del servizio avrà l’obbligo di assicurare velivoli dotati di attrezzatura per le cure d’urgenza, i piloti e l’addestramento del personale sanitario, che verrà garantito dal suddetto dicastero. In ciascuna di queste basi, saranno a disposizione – 24 ore su 24 – 15 medici e altrettanti infermieri. Gli elicotteri non potranno avere più di 20 anni, dovranno soddisfare le condizioni per il volo sopra le acque adriatiche e soprattutto rispondere in modo ottimale alle esigenze in materia di pronto soccorso varate dall’Ue.
Il ministero della Sanità si farà carico delle spese per il carburante, e ha già individuato i luoghi che ospiteranno le quattro elibasi. Saranno sistemate all’aeroporto fiumano di Castelmuschio (Veglia), poi nell’isola di Brazza, nell’aeroporto di Osijek e infine al Centro tecnico – aereo di Velika Gorica, nelle vicinanze della capitale croata. È previsto che la base fiumana di Castelmuschio abbia annualmente sulle 450 ore di volo, a Brazza (base spalatina) sulle 600 e quindi 250 a Velika Gorica e 200 nel capoluogo della Slavonia. Il maggior numero di ore di volo nelle due città adriatiche risponde alla logica delle cose: sono le località principali di contee che annoverano numerose isole e anche aree scarsamente popolate sulla terraferma. Inoltre durante tutto l’anno, ma specie nei mesi estivi, ospitano centinaia di migliaia di turisti, presenze che fanno aumentare in modo esponenziale il bisogno di avere soccorso medico in tempi rapidi.
Il centro fiumano coprirà quattro regioni: Quarnero e Gorski kotar, Istria, Lika e Contea di Karlovac. Agli inizi dell’anno prossimo, si partirà con l’elisoccorso in ore diurne, mentre quello in ore notturne sara’in funzione a partire dall’alta stagione di villeggiatura.
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