Maxi sequestro di 32 chili di droga tra Pola e Zagabria: 10 arresti

ZAGABRIA L’operazione “Saga”, che ha visto la partecipazione della criminalpol della Questura istriana e il Reparto Antidroga della Questura di Zagabria con il coordinamento dell’Ufficio per la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata (Uskok), ha portato al sequestro di un grosso quantitativo di sostanze stupefacenti. Per la precisione 12,2 chilogrammi di cocaina, 11,6 chili di marijuana, 7,7 chilogrammi di anfetamina, 479,5 grammi di eroina e 422 grammi di Mdma.
E in più di 69 mila euro provenienti dal losco traffico, nonché bilancini digitali di precisione, diversi cellulari e 1,2 chili di sostanze per il taglio della droga.
Come reso noto alla conferenza stampa straordinaria alla Questura istriana si è trattato di una delle maggiori operazioni antidroga degli ultimi anni in Istria. Arrestati una decina di spacciatori di età compresa tra 29 e 49 anni, sei sono finiti in manette in Istria, tre nella capitale croata mentre il decimo si trovava già in carcere.
Uno degli spacciatori è stato denunciato inoltre per aggressione a pubblico ufficiale visto che nel tentativo di sfuggire all’arresto, con la sua vettura ha urtato violentemente una volante della polizia venendo quindi alle mani con gli agenti. Come emerso dalle indagini avviate l’estate scorsa, la droga proveniente dalla zona di Zagabria veniva trasportata in un deposito nell’area polese dove veniva confezionata in piccole dosi per lo spaccio al minuto.
Nel traffico erano coinvolte due organizzazioni che a volte collaboravano e a volte operavano da sole. Nei confronti degli spacciatori è stata disposta la carcerazione preventiva di un mese per il pericolo di reiterazione di reato e di influenza sui testimoni che verranno interrogati nei prossimi giorni. Intanto lo spaccio di sostanze stupefacenti in Istria è in aumento: nel 2023 sono stati registrati 112 reati di droga, il 35% in più rispetto all’anno precedente.
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