La Croazia adotta l’euro ed entra in Schengen, niente più controlli ai valichi

Il 1° gennaio 2023 è una data storica per la mobilità transfrontaliera. Dopo tanti anni addio alle code al confine

La redazione
Foto Lasorte
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Con il nuovo anno la Croazia ha adottato ufficialmente l’euro ed è entrata nell'area di libera circolazione Schengen, due importanti passi per il Paese dopo l’adesione all’Ue quasi dieci anni fa. A mezzanotte la Croazia ha detto addio alla sua valuta, la kuna, ed è diventata il 20esimo membro della zona euro.

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È diventata anche la 27esima nazione della zona Schengen, che consente di circolare senza passaporto tra Stati membri. Addio, quindi, ai controlli sulla frontiera tra Slovenia e Croazia. L’Istria, in particolare, è tornata a essere una regione non più divisa da confini.

Numerose le iniziative con cui è stato salutato l’arrivo del 2023 ma anche della “Europa senza confini”, a cominciare dalle feste congiunte ai valichi con i vicini sloveni. Valichi dove da oggi, domenica 1 gennaio, non ci sono più i controlli e il passaggio del confine è libero, come si può vedere dalle foto scattate in mattinata a Dragogna. Questo 1° gennaio 2023 è, insomma, una data storica per la mobilità transfrontaliera.

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