Aeroporto di Pola, via al piano per allungare la pista di decollo

L’obiettivo: accogliere aerei di grandi dimensioni
Valmer Cusma

POLA. A sei anni dalla ricostruzione della pista dell'aeroporto istriano di Polain località Altura, i mezzi meccanici potrebbero tornare in azione per il prolungamento della pista stessa, così da accogliere anche gli aerei di grandi dimensioni, quelli impegnati in voli di lungo raggio. Una operazione che porterebbe a Pola velivoli come il Boeing 767, il Boeing 777, l’Airbus A330, l’Airbus A340, o ancora l’Airbus A380 e il Boeing 747.

Studio di fattibilità

«Abbiamo commissionato lo studio di fattibilità per lo spostamento della soglia della pista di decollo e atterraggio - ha fatto sapere la direttrice dello scalo Nina Vojnić Zagar - in modo da arrivare alla lunghezza complessiva di 3.200 metri, dunque si devono guadagnare altri 250 metri. Ci sono possibilità di allungamento sia in direzione est che ovest, anche se in corso di progettazione sarà molto importante tenere conto della pendenza». Nessun cantiere in vista in tempi brevi, si intende: «Il percorso per arrivare all'apertura dei lavori è ancora lungo e complesso - ha precisato la direttrice - ma si vedono i primi passi dell’iter».

Lo scalo istriano

Lo scalo istriano dunque guarda avanti, con la prospettiva di venire incluso nel traffico intercontinentale uscendo dal guscio europeo che gli sta sempre più stretto. L’obiettivo resta naturalmente quello dell’espansione dei traffici in termini di ampliamento del turismo, considerato che i villeggianti arrivano sull’Adriatico da un ventaglio sempre più ampio di Paesi. «A proposito delle previsioni per la stagione 2023 - ha spiegato ancora Vojnić Zagar - le indicazioni che emergeranno nei prossimi giorni ci diranno che cosa possiamo aspettarci. Quest' anno Pola sarà collegata con 27 città di 13 Paesi. Ryanair sta partendo con i collegamenti bisettimanli con Londra. Altri due collegamenti alla settimana ci saranno con Weeze, una nuova destinazione vicino a Dusseldorf e con Bruxelles. La Easy Jet manterrà collegamenti settimanali con la Gran Bretagna già nella bassa stagione».

I collegamenti

Quanto al traffico nazionale - così ancora la direttrice dell’aeroporto - «le compagnie croate Croatia Airlines e Trade Air collegheranno Pola con Zagabria, Zara, Osijek e Spalato. In fatto di numeri di viaggiatori penso che rimarremo ai livello del 2023. A ogni modo il nostro obiettivo non è stabilire nuovi record ma spalmare il traffico aereo su tutti i 12 mesi dell'anno. Ora il 70% dei voli è concentrato nei mesi estivi, il che si sta dimostrando un fattore insostenibile - ha concluso Vojnić Zagar - sul piano delle risorse umane e finanziarie».

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