Zignago Power punta all’autosufficienza così alimenta tutte le aziende del gruppo

VENEZIA. Produrre energia a km zero per attività fortemente energivore del gruppo Zignago (la vetreria, le cantine Santa Margherita, etc.), offrendo al contempo anche un servizio al territorio. È su queste basi che è nata nel 2008 Zignago Power.
«L'autosufficienza energetica - spiega l'amministratore delegato Andrea Bigai, ingegnere industriale, classe 1968 - contribuisce a garantire sostenibilità e quindi continuità e ulteriore crescita locale di alcune nostre attività storiche, che necessitano di una grande quantità di energia, scongiurando i rischi di una loro delocalizzazione. E la nostra soluzione, proprio in questo periodo di forte innalzamento dei costi, conferma tutta la sua validità».
Così, per dare risposta ai fabbisogni del Gruppo Zignago, costituito da un portafoglio diversificato di 20 aziende controllate da Zignago Holding di proprietà di un ramo della famiglia Marzotto, con oltre 2.900 dipendenti, si è deciso anche di valorizzare le risorse presenti nel territorio. «La produzione interna di energia elettrica rinnovabile - spiega Bigai - assicura la copertura del 70% del fabbisogno dell'intero Gruppo e la più che autosufficienza per la sede di Fossalta di Portogruaro (produzioni dei settori vetrario e vitivinicolo), anche in prospettiva dei piani di sviluppo in corso. In aggiunta, il fabbisogno termico della nuova cantina è garantito dall'acqua calda fornita dalla centrale di Fossalta».
E per quanto riguarda il territorio? «Zignago Power alimenta una rete di teleriscaldamento avviata a novembre 2014 con allacciate attualmente 180 utenze pubbliche (scuola, asilo, palestra) e private (chiesa, abitazioni, uffici). Il teleriscaldamento consente di ridurre del 10% i consumi finali di energia del Comune e di garantire agli utenti un risparmio economico stabile, indipendente dalle congiunture energetiche internazionali, come quella che stiamo vivendo».
C'è poi un altro aspetto da non dimenticare, ovvero la filosofia del "produco dove consumo". Al netto degli interventi di efficientamento e di riduzione dei consumi, la produzione (elettrica e termica) in sito consente di abbattere la maggior parte degli sprechi energetici dovuti al trasporto e questo a emissioni sostanzialmente nulle di anidride carbonica.
«Dal 2008 il Gruppo ha installato circa 20.000 metri quadri di pannelli fotovoltaici, tutti sulle coperture degli stabilimenti industriali (per una potenza complessiva di circa 2,5 MW) e ha costruito ed avviato due impianti a biomasse solide per una potenza termica complessiva di circa 65 MW, valorizzando così la forte e radicata vocazione agricola del territorio e del Gruppo stesso. Anche le aree in copertura dei nuovi stabili recentemente realizzati vedranno l'installazione di ulteriori impianti fotovoltaici. Sono diverse le scelte di partner italiani fra le molte eccellenze presenti in questo settore (dai sistemi di movimentazione della biomassa alla turbina, dai sistemi di raffreddamento al piping)».
In particolare, per quanto riguarda la biomassa, sono oltre 300 i produttori che, direttamente o attraverso collettori, alimentano gli impianti di Zignago Power. «I contratti con fornitori locali e i contratti di filiera sottoscritti coprono la pressoché totalità del fabbisogno di materia prima, costituita esclusivamente da biomassa vergine, con attenzione particolare all'utilizzo dei sottoprodotti agricoli (ad esempio potature di viti), alla valorizzazione di aree marginali (ad esempio macchie boscate di alvei fluviali), all'impiego di materiali naturali residuali non differentemente utilizzabili, anche provenienti da calamitaà naturali (vedi la tempesta Vaia). Grazie a performanti sistemi di controllo della combustione e all'adozione delle migliori tecniche disponibili (MTD) per l'abbattimento delle emissioni, le prestazioni ambientali dei nostri impianti sono molto elevate. Ed è inoltre presente un sistema di monitoraggio in continuo che misura ogni 5 secondi le concentrazioni emesse e certifica il costante rispetto dei limiti autorizzati».
Zignago Power produce stabilmente 170 GWh annui di energia elettrica lorda (155 di energia elettrica netta) con un profilo costante e regolare sia nell'arco della giornata che nei diversi mesi dell'anno; conta 50 addetti e realizza un fatturato di 40 milioni di euro.
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