Turismo invernale, Caorle vince la sfida: 750 mila presenze e oltre 10 milioni di euro di indotto
Questi i numeri dell’edizione, appena conclusa, di Caorle Wonderland

CAORLE (VE). Il mare d’inverno… La memoria riporta al titolo di una famosa canzone e non si abbina certo a flussi turistici da record.
Tranne che per Caorle che a dicembre 2021 ha rilanciato Caorle Wonderland, il mercatino natalizio più lungo d’Europa, evento che fino alla chiusura, avvenuta il 9 gennaio, ha registrato invece la presenza di oltre 750 mila visitatori – molti anche dall’estero, Austria Germania e Slovenia in primis – con picchi di circa centomila presenze al giorno nei week end di bel tempo.

A dirlo sono i numeri, partendo da quelli delle auto in ingresso sul litorale, per arrivare a quelli degli alberghi – una trentina quelli alberghi coinvolti – che a ridosso di Natale e Capodanno erano pieni, salvo le disdette causate dal Covid.

Chiedendo ausilio all’Istat che indica in 85 euro al giorno la spesa media di un turista italiano che dorme in albergo, che salgono a 126 euro se straniero, e in 25 euro quella dei giornalieri, ecco presto fatti i conti a supporto delle stile sull’indotto che si aggira sui dieci milioni di euro per la città.
Un successo che supera quello della prima edizione, svoltasi in periodo pre-pandemico, va in archivio con l’impegno a replicare il prossimo anno.
e.delgiudice@gnn.it
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