Telethon: oltre 56 mila sciarpe made in Veneto

La produzione ha richiesto 400 rotoli di pile e 20 km di tessuto. Necessari 200.000 ricami e 10 milioni di km di filo: 70 i lavoratori coinvolti di 11 aziende artigiane. "Un vero reshoring" dice Luigi Curto presidente degli artigiani

"Gli artigiani veneti, grazie alla lungimiranza di Fondazione Telethon, festeggiano il terzo anno di collaborazione nella realizzazione tutta italiana – anzi artigiana veneta - delle sciarpe simbolo della tradizionale maratona di fine anno per la raccolta fondi”. Ad affermarlo il presidente di Confartigianato Imprese Veneto Luigi Curto che precisa: “da diversi anni Confartigianato in collaborazione con Artigiancassa è direttamente impegnata nella raccolta fondi per la Chiarity ma con la sigla del protocollo di intese di due anni fa, Confartigianato Imprese Veneto e Telethon hanno moltiplicato il lavoro in team. Un impegno che si traduce nella vendita delle sciarpe all’interno del nostro mondo e decine di iniziative nelle piazze da qui a fine anno gestite dai nostri associati che, tra mercatini di Natale e feste paesane, non mancheranno di sensibilizzare i cittadini sulla missione di Telethon”.


“Grazie all’accordo siglato dalla Fondazione Telethon e Confartigianato Veneto - spiegano Gianluca Fascina presidente della Federazione Moda e Giuliano Secco a capo della rete di imprese impegnate nel progetto - sono state circa 56.000 le sciarpe che abbiamo  prodotto partendo da un pile di ottima qualità. Uno sforzo anche organizzativo che ci ha impegnato da luglio a settembre. La produzione ha richiesto 400 rotoli di pile, larghi 1,8 metri, per un totale di 20 km di tessuto. Sono stati necessari 200.000 ricami e 10 milioni di km di filo. 70 i lavoratori coinvolti di 11 aziende artigiane, tra cui una taglieria, tre ricamifici, due confezionatrici, due aziende di trasporto, tre aziende produttrici rispettivamente di sacchetti, cartoni e etichette. In tutte le fasi sono state impiegate macchine elettroniche all’avanguardia che hanno permesso di realizzare le economie di scala necessarie ad abbassare i costi e rendere economicamente sostenibile per Telethon riportare la produzione in Italia. Il personale impiegato, tutto regolarmente assunto ed altamente specializzato, ha reso possibile anche la creazione di una vera e concreta rete tra le aziende”.


 

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