La corsa allo spazio inizia da Venezia: via alla terza edizione di Space Meetings Veneto
Il Terminal Passeggeri 103 della città lagunare apre le porte al summit internazionale. Zaia: «Chi entra qui, entra nel futuro»

La corsa allo spazio inizia da Venezia. Il Terminal Passeggeri 103 della città lagunare apre le porte alla terza edizione di Space Meetings Veneto, il summit internazionale dedicato alla space economy e alle sue applicazioni, con un focus speciale sulla blue economy.
«Chi entra qui, entra nel futuro», sottolinea il presidente della Regione Luca Zaia, «siamo la quarta regione italiana per dimensione della filiera aerospaziale con oltre 2,2 miliardi di euro di fatturato e un ecosistema composto per il 75% da piccole e medie imprese. La Rete Innovativa Regionale ne conta già 88 con 5.500 adetti ed è in continua crescita. L’obiettivo è utilizzare dati spaziali per poi farli atterrare e trasformali in business. Una visione portata avanti anche da Veneto Stars con 57 giovani provenienti da 7 paesi europei, compresa l’Italia».
Un sistema che ha saputo coniugare tradizione industriale e capacità di innovazione, trasformandosi in un hub strategico per la space economy europea. L’appuntamento veneziano, co-organizzato dalla Regione Veneto e dalla Rete Innovativa Regionale Air, ha richiamato in laguna 150 buyer e 200 fornitori da 25 paesi, con oltre 150 eventi e 180 relatori in programma.
Space economy
Oggi la Space economy rappresenta un settore in continua accelerazione con un valore complessivo stimato dal World Economic Forum di circa 630 miliardi di dollari che potrebbe raggiungere 1.800 miliardi di dollari entro il 2035. Il settore è sostenuto da finanziamenti pubblici, con un notevole impatto sugli investimenti privati e l'innovazione tecnologica.
L'Economia spaziale nel 2024 (fonte: Report on the Space Economy 2025, ESA)
Investimenti pubblici:
- 122 miliardi di euro nel 2024 di budget istituzionali per lo spazio (+ 9% rispetto al 2023).
- In Europa, il budget spaziale pubblico consolidato è stato di 12.6 miliardi di euro (+2%).
- Gli Stati Uniti rimangono il principale detentore del budget spaziale singolo (61%). La Cina si conferma al secondo posto (15%), superando il budget totale allocato allo spazio in Europa (10%).
Investimenti privati:
- A livello mondiale gli investimenti privati nello spazio hanno raggiunto i 7 miliardi di euro (+20% rispetto al 2023).
- In Europa, gli investimenti privati nello spazio hanno raggiunto un nuovo massimo storico nel 2024, con le imprese spaziali europee che hanno raccolto più di 1.5 miliardi di euro (+56%). Negli ultimi cinque anni, la quota dell'Europa negli investimenti privati globali è cresciuta dal 3% nel 2019 al 22% nel 2024.
- Tra i significativi accordi in Europa nel 2024 figurano: Isar Aerospace che ha raccolto oltre 65 milioni di euro; D-Orbit che ha raccolto 150 milioni di euro; The Exploration Company che ha raccolto 148 milioni di euro; e ICEYE che ha chiuso un'estensione di finanziamento di 60 milioni di euro.
Attività spaziale:
- Ci sono stati 259 lanci orbitali nel 2024 (+18% rispetto al 2023), segnando un terzo anno consecutivo di crescita a doppia cifra.
- Gli Stati Uniti hanno condotto più della metà dei lanci (154), di cui 90 da parte di SpaceX per lanciare Starlink. La Cina ha rappresentato il 26% con 68 lanci. Il 2024 ha visto il successo del lancio dell'Ariane 6 e il ritorno al volo del Vega-C.
- Il numero di lanci in LEO (Orbita Terrestre Bassa) ha continuato a crescere, con un aumento del 20% dal 2023 al 2024.
Valore del mercato upstream (Fabbricazione e Lancio):
- Il mercato globale di lancio e fabbricazione è stimato in 63 miliardi di euro nel 2024 (+22% rispetto al 2023. La fabbricazione di veicoli spaziali rappresenta quasi l'80% del totale.
- Sebbene Starlink guidi il numero di lanci, l'upstream rimane un mercato ampiamente guidato dalla domanda istituzionale, principalmente da Stati Uniti e Cina
- Circa due terzi del mercato globale di lancio e fabbricazione non sono accessibili alle industrie europee a causa della domanda vincolata da programmi istituzionali (es. US, Cina, Russia) e costellazioni verticalmente integrate (es. Starlink).
Valore del mercato downstream:
- Nel 2024, il mercato downstream globale per lo spazio è stato stimato a 408 miliardi di euro (+ 9% rispetto al 2023).
- Con circa 78 miliardi di euro nel 2024, l'Europa rappresenta il 19% del mercato downstream totale.
- Contrariamente al mercato upstream, la maggior parte (>90%) del mercato downstream è commerciale. Queste, le principali linee di investimento: 1) SatCom: investimenti nelle comunicazioni satellitari sicure che utilizzano sia piccoli satelliti che sistemi geostazionari; 2) Osservazione della Terra: servizi relativi alla gestione del territorio, comprese le tematiche ambientali, la sicurezza del patrimonio culturale e archeologico e le calamità naturali; 3) Space Factory: sistemi di accesso allo spazio sollecitati dal forte avanzamento tecnologico, attraverso il programma Space Factory 4.0, dedicato allo sviluppo di fabbriche intelligenti per la produzione di piccoli satelliti e quello di Sistemi di Trasporto Spaziale per le future generazioni di propulsori e lanciatori; 4) In-Orbit Economy: “Servizi in orbita” nella fornitura di moduli per l’occupazione dello Spazio LEO e dello Spazio cislunare, per poter posizionare il nostro paese nell’esplorazione lunare, anche grazie alla forte collaborazione con la NASA sul programma Artemis.
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