Report Mediobanca: Luxottica è il secondo datore di lavoro in Italia dopo le Poste

Il gruppo con il maggior numero di dipendenti è Poste italiane (141 mila unità): primo datore di lavoro in Italia. Segue Luxottica 82.282 unità, quindi Ferrovie dello stato ed Edizione (64.192). Stevanato tra le società dinamiche

E' stato reso pubblico oggi il report Mediobanca sulle principali società italiane edizione 2017.

Le principali evidenze: le top 20 industrie italiane sono prevalentemente a controllo pubblico (7) e a controllo estero (8): 4 operano nel comparto petrolifero, 3 energetico, 6 nei servizi e 7 sono manifatturiere. Al top c'è Enel, poi Eni, quindi GSE, Fca Italy.

Il gruppo con il maggior numero di dipendenti è Poste italiane (141 mila unità): primo datore di lavoro in Italia. Segue Luxottica 82.282 unità, quindi Ferrovie dello stato ed Edizione (64.192).

Tra le top 30 del sistema moda ci sono le venete Luxottica, Calzedonia, Otb, Ovs, Lir (Geox), Marcolin, De Rigo e Safilo. Spicca Veronesi Holding nella classifica top 10 dell'alimentare. Danieli e Permasteelisa reggono la classifica della meccanica.

Il primato per debiti finanziari spetta a Enel, quindi Telecom Italia, Eni e Ferrovie.

Enel è però anche campione di utili se si guarda la classifica per risultati, seguita da Snam. Il primo privato è Edizione, terzo con 1.986 milioni. Tra i "campioni di perdite" al terzo posto c'è Safilo.

Le società dinamiche del IV capitalismo sono 11: tre medie e 8 medio-grandi. Tra queste c'è Stevanato, la vicentina Fis Fabbrica italiana sintetici e Cereal Docs. Sono imprese dove il fatturato tra 2015 e 2016 è lievitato di oltre il 20%.

Il rapporto "Le principali societa' italiane" è giunto alla 52esima edizione e ha analizzato 3.544 bilanci. La prima era uscita nel 1966 (relativa a 231 bilanci 1964 e 1965): la classifica dei big di allora vedeva, tra gli industriali, Fiat, Agip, Esso, Italsider, Montecatini ed Edison

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