Zaia, treno a idrogeno: ci siamo candidati, in Veneto abbiamo le competenze per farlo

“L'idrogeno è una forma di energia in cui abbiamo molti grossi interlocutori, che hanno skills e preparazioni tecniche per affiancarci. Stiamo lavorando per il treno più veloce del mondo, abbiamo un accordo per la prossima settimana, saremo i primi in Italia” ha detto il governatore

La redazione

VENEZIA. "Quest'anno abbiamo un grande lavoro in embrione: Venezia capitale mondiale della sostenibilità. Ciò si va a inserire in un progetto più ampio, il Pnrr. Noi ci siamo candidati per tutta la partita della sostenibilità e senza escludere il grande blocco dell'idrogeno".

Sostenibilità e green sono due delle priorità della programmazione di Luca Zaia, presidente del Veneto. Il Governatore ha proseguito: "ho parlato con il ministro Giannini per candidare il Veneto a produzione, distribuzione e mobilità partendo dai treni. È un progetto avveniristico, ambizioso, ma la candidatura che possa esser laboratorio per gli altri ha tutti i requisiti per la nostra tecnologia. L'idrogeno è una forma di energia in cui abbiamo molti grossi interlocutori, che hanno skills e preparazioni tecniche per affiancarci. Stiamo lavorando per il treno più veloce del mondo, abbiamo un accordo per la prossima settimana, saremo i primi in Italia".

Un progetto già avviato. "L'assessore due anni fa è andata in Usa a visitare il cantiere del treno che viaggia a velocità uniche che vorremmo utilizzare - ha detto - come navetta merci. Un progetto innovativo, unico nel suo genere". Sul tema ferroviario, Zaia ha continuato: "Abbiamo completato gli accordi per la consegna di materiale rotabile, nel 2022 consegneremo treni nuovi. Nel 2010 il parco contava su circa 20 anni di anzianità, nel 2022 l'età media sarà di 4 anni. Questo risultato fa del Veneto la prima regione d'Italia per ammodernamento". 

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