Ascopiave: nel nuovo piano industriale piano 2025 circa 600 milioni di investimenti e aumento del dividendo
Qualora andasse a dama l'aggiudicazione di due gare per altrettante concessioni d'ambito, i valori di ricavi e margine lordo salirebbero, nell'ordine, a 256 e 118 milioni, gli investimenti a 658 milioni e con una permanenza del risultato netto a 46 milioni, due in più rispetto alle proiezioni del preconsuntivo 2021

TREVISO. Il gruppo Ascopiave, con orizzonte 2025, si attende di giungere a 228 milioni di ricavi nell'ipotesi di minima, con un Ebitda di 102 e un utile di 46, a fronte di investimenti per 599 milioni.
Qualora andasse a dama l'aggiudicazione di due gare per altrettante concessioni d'ambito, i valori di ricavi e margine lordo salirebbero, nell'ordine, a 256 e 118 milioni, gli investimenti a 658 milioni e con una permanenza del risultato netto a 46 milioni, due in più rispetto alle proiezioni del preconsuntivo 2021.
Ci sono infatti due diverse ipotesi, a seconda che nel periodo si concretizzino o meno i percorsi per l'aggiudicazione di due concessioni d'ambito, nel piano strategico 2021-2025 approvato oggi dal Cda della mutiutility di Pieve di Soligo (Treviso). In entrambe, pur a fronte di differenze di investimenti, ricavi e marginalità, è assicurata la distribuzione ai soci di un dividendo di 16,5 centesimi nel 2021 da incrementare di 0,5 centesimi per ciascuno degli anni successivi.
La formulazione distinta delle previsioni, spiega il board, è collegata all'incertezza sui tempi di avvio delle gare e di aggiudicazione delle concessioni", mantenendo comunque ferma l'indicazione di una crescita nella distribuzione del gas attraverso l'acquisizione di altri operatori e l'integrazione dell'attuale piattaforma di clienti con 50 mila nuove unità.
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