Xacus debutta nel retail con il primo flagship in via Solferino a Milano
L’azienda vicentina porta a Pitti uomo l’ultima collezione e annuncia i nuovi piani per il futuro
VICENZA. Debutto nel retail per Xacus, l’azienda di San Vito di Leguzzano, che si prepara ad inaugurare il primo flagship a Milano, in via Solferino.
Nata per realizzare camicie per uomo nel 1956, ha esteso la sua offerta anche alla donna mantenendo l’alta qualità e la sartorialità dei capi, mai banali, e attenti alle ultime tendenze della moda.
«A Pitti uomo 102 sveliamo un melting pot fatto di combinazioni di tessuti diversi in ottica di miglioramento delle performance per prendere il meglio delle singole fibre», ha anticipato a MFF il ceo Paolo Xoccato.
«Ma abbiamo giocato anche con la camiceria, il nostro punto di forza, rendendo tecnico un tessuto cotoniero».
È così che Active shirt, un prodotto già tecnologicamente avanzato grazie all’uso di fibre di nylon ed elastano che permettono massima elasticità, si arricchisce nelle proposte con un tinto filo stampato, con toni melange, fino a spingersi a un Seersuker stampato anch’esso.
«Mi pare di percepire tanta attesa per questa stagione di Pitti, molta voglia di partecipare. Noi stessi crediamo molto in questo appuntamento e non siamo mai mancati», ha proseguito l’imprenditore che attende il ritorno di alcuni partner esteri.
Xacus ha chiuso il ‘21 con ricavi in aumento del 15% e il trend della prima parte del ‘22 è altrettanto dinamico.
Pur con prudenza, non dimenticando le incognite legate a conflitto in Ucraina, costi di materie prime ed energia, inflazione in crescita, l’azienda conta di arrivare a fine anno confermando il trend per guardare poi al 2023 come l’anno in cui «il business si assesterà», è l’auspicio di Paolo Xoccato.
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