Venzone 27, la holding della famiglia Lualdi acquista la Metalmed
L’innovativa azienda di Fagagna è specializzata in implantologia dentale. Il portafoglio si arricchisce dopo Porzio (busti ortopedici) e Maincart (Horeca)

C’è una delle principali aziende del Nord Est per la fornitura al comparto Ho-Re-Ca (hotel, ristorazione, enoteche, catering), la Maincart di Lignano.
C’è un marchio storico come Porzio, da quasi un secolo punto di riferimento in Friuli nella produzione e nella vendita di ausili per l’ortopedia. E da poche settimane c’è anche Metalmed, una piccola e innovativa impresa di Fagagna, in provincia di Udine, specializzata nell’implantologia dentale.
È un pacchetto di aziende che vale già oltre 17 milioni di fatturato, quello in mano a Venzone 27, la holding che fa capo ai fratelli Tommaso e Valentina Lualdi e alla cugina Maria Stella Corsi, espressione della terza generazione della famiglia Lualdi, quella che fino al 2015 ha legato il suo nome alle fortune del gruppo Lima (oggi Enovis), di San Daniele, tra i leader mondiali nella realizzazione di protesi ortopediche.
Se la composizione del pacchetto tradisce la vocazione di famiglia per il comparto healthcare, la presenza di una realtà come Maincart, che è stata peraltro la prima acquisizione di Venzone 27 (nel 2020), rivela obiettivi e orizzonti non confinati a singoli comparti.
«La mission con cui siamo nati nel 2019 – dichiara Tommaso Lualdi – è di supportare, rilevando partecipazioni societarie, imprese che faticano a proseguire nel proprio percorso di crescita, per mancanza di ricambio generazionale o per altri motivi».
L’azienda tipo cui guarda la holding, quindi, non appartiene a un settore specifico, ma è un’azienda di famiglia del Nord Est alla ricerca di un nuovo timoniere e di risorse capaci di supportare percorsi di espansione che oggi possono apparire difficili.
«Non siamo un equity fund – sottolinea Lualdi – ma una holding di partecipazioni che punta a crescere e a promuovere aggregazioni, investendo su realtà dinamiche e con forte propensione all’innovazione, attraverso un percorso fondato sulla managerializzazione, sull’ottimizzazione dell’organizzazione aziendale e sulla crescita economica, patrimoniale e finanziaria delle imprese controllate».
Una strategia, quella descritta da Lualdi, che ha già segnato con chiarezza il percorso di sviluppo di Maincart. Dai 5,2 milioni di fatturato pre-acquisizione (dati 2019), l’azienda di Lignano, controllata al 70% da Venzone 27, è diventata un gruppo con un volume d’affari di 8,3 milioni, capace di allargare il suo ramo d’azione a tutto il Triveneto e anche oltre confine, attraverso l’acquisizione di Descho a Bolzano e l’apertura di una controllata in Croazia.
Porzio, di cui la holding dei Lualdi detiene la totalità delle quote, è stata acquisita solo a fine 2024.
Gli obiettivi di crescita fanno leva sia sull’innovazione della rete retail, anche attraverso il ricorso ai distributori automatici per la vendita h 24 di prodotti e ausili standard, sia sull’innovazione di prodotto. «Abbiamo già avviato – rivela Lualdi – un progetto di realizzazione dei busti ortopedici attraverso la stampa 3D. L’obiettivo è di arrivare progressivamente a una quota dell’80% di busti realizzati attraverso questa procedura».
Incide positivamente, in questo caso, il know-how lasciato in eredità dalla storia del gruppo Lima. Know-how che potrà giocare un ruolo decisivo anche per le prospettive di crescita di Metalmed, l’ultima arrivata in casa Venzone 27. Attiva dal 2021, l’azienda di Fagagna è specializzata nella produzione di ausili personalizzati al servizio della odontoiatria e della chirurgia maxillo-facciale, sfruttando già la stampa in 3D per la realizzazione di protesi e altri componenti su misura.
Una specializzazione e una vocazione all’innovazione che promettono ampi margini di espansione per il fatturato, oggi assestato attorno ai 600 mila euro, ma appunto con ottime prospettive per il futuro.
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