Travel Angels continua a correre: «In quattro mesi i ricavi di un anno»

L’agenzia viaggi digitale ha appena acquistato una nuova sede di 500 metri quadri a Udine e ha investito in un residence in Kenya

Maura Delle Case
Il residence in Kenia dove ha investito Travel Angels
Il residence in Kenia dove ha investito Travel Angels


  

  Non può essere un caso che tante storie imprenditoriali di successo abbiano preso le mosse da garage, cantine, soppalchi. Luoghi in genere tra i più disadorni all’interno di un’abitazione, che forse però, proprio per questa caratteristica di lasciar vagare libero il pensiero, hanno portato all’accensione della lampadina giusta.

È accaduto anche a Debora Rainis, che il pensiero lo ha fatto viaggiare letteralmente, immaginando, sola nel soppalco di casa, isolata dal mondo come tutti nel periodo Covid, di aprire una sua agenzia viaggi e di farlo digitalizzandola, portando tutto sul web, garantendo però un servizio al cliente su misura.

Rimasta senza lavoro a causa dell’azzeramento del turismo durante la pandemia, a fine 2021 Rainis ha messo in piedi la sua agenzia viaggi digitale, ha raccolto intorno a sé un nugolo di colleghi nelle sue stesse condizioni e l’anno successivo ha acceso il motore.

L'amministratore unico Debora Rainis
L'amministratore unico Debora Rainis

Risultato: il 2023 (primo anno completo di attività) ha chiuso con 9,4 milioni di ricavi, il 2024 a 15 milioni e all’inizio di maggio, vale a dire in soli 4 mesi, «abbiamo già messo a segno vendite pari all’intero anno scorso» fa sapere Rainis che, dopo averla fondata, oggi è l’amministratore unico di Travel Angels, azienda che occupa direttamente 6 persone - «tutte donne» tiene a evidenziare l’imprenditrice – e che è arrivata a contare, dalla manciata iniziale, 109 consulenti, sparsi per tutta Italia– a febbraio scorso Rainis li ha riuniti a Milano per la convention aziendale – e specializzati nelle mete più svariate.

Perché la specializzazione, l’aver provato in prima persona le destinazioni che poi propongono ai clienti, è uno dei segreti del successo del modello Travel Angels. L’agenzia ruota intorno al sito: basta accedere, compilare un semplice form indicando quanto si vuole spendere, con chi si intende viaggiare, in quale mese, per quanto tempo e verso dove per essere accoppiati al consulente più adeguato alle richieste che elaborerà poi una proposta e un preventivo su misura.

«Niente di preconfezionato» tiene a precisare Rainis la cui forza sta nella squadra, nei suoi consulenti, costantemente in crescita. Motivo di grande soddisfazione per l’imprenditrice, che gestisce il recruiting direttamente e senza esagerare.

La squadra dei consulenti di Travel Angels riunita a Milano per la convention annuale
La squadra dei consulenti di Travel Angels riunita a Milano per la convention annuale

«Quest’anno porteremo a bordo altri 20, massimo 25 consulenti, a fronte di ben 400 candidature. Preferisco crescere poco alla volta, con persone profilate e specializzate». Non sempre facili da trovare, al punto che Rainis, tra le iniziative messe in moto in questi mesi, ha deciso di dar corpo a un’Academy del turismo, per fare formazione (non solo verso l’interno).

«La pandemia un fuggi fuggi generale dei professionisti del turismo che non potevano permettersi di restare senza lavoro. A controbilanciare la fuga non c’è stato il ricambio generazionale. Mancano persone formate per fare questo lavoro e con la nostra academy puntiamo a colmare questo gap».

In questo progetto ambizioso Udine conferma il suo ruolo centrale. Dopo il soppalco di casa e un periodo in uno spazio di coworking, Travel Angels quest’anno ha comprato casa: «Abbiamo acquistato la nostra nuova sede, 500 metri quadrati (in viale Venezia) divisi su due piani, dove teniamo insieme la parte di operatività e backoffice con un’area dedicata a corsi e a incontri con i clienti nei quali non progettiamo materialmente i viaggi ma presentiamo le mete dando copro a momenti di formazione e comunità».

Non è l’unico investimento finalizzato quest’anno dalla società, che ha pure acquistato parte di un residence in Kenya, un edificio con piscina sul tetto vista mare sulla più bella spiaggia di Watamu.

Un'altra immagine del resort in Kenia
Un'altra immagine del resort in Kenia

«Uno degli appartamenti della struttura, che è a conduzione italiana, con personale italiano, è nostro e per gli altri abbiamo l’esclusiva sul mercato italiano» racconta ancora Rainis, che dal Kenya è appena rientrata in Friuli dopo aver toccato con mano ogni servizio possibile, safari compreso, da proporre ai clienti.

Kenya dunque, ma non solo. «Il turismo è ripreso alla grande – conclude Rainis –. L’Italia continua ad andare molto bene, come del resto gli Usa (ora in ripresa dopo il rallentamento degli ultimi mesi), seguiti da Egitto-Giappone e Maldive. Tutte mete che abbiamo testato personalmente: nel 2024 ben 43 dei nostri consulenti sono partiti per un viaggio di lavoro, per essere in grado di raccontare al meglio le destinazioni ai clienti. Adesso ne partiranno altri 10: destinazione Nilo e Cairo». 

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