Transizione elettrica: da Bei 32 milioni a Carraro Group

Si tratta della seconda operazione firmata fra la Bei e il Gruppo Carraro, attivo nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati, per un totale di 82 milioni di euro

La Banca europea per gli investimenti (Bei) e Carraro Finance, società per le attività finanziarie e di tesoreria a beneficio del Gruppo Carraro, hanno firmato un contratto di finanziamento da 32 milioni di euro finalizzato a sostenere i progetti di ricerca e sviluppo del Gruppo nel periodo 2023-2026. Si tratta della seconda operazione firmata fra la Bei e il Gruppo Carraro, attivo nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati, per un totale di 82 milioni di euro.

Grazie alle risorse messe a disposizione dalla banca dell’Ue - spiega una nota - sostenute da una garanzia del Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis) - il pilastro principale del Piano di investimenti per l’Europa - il Gruppo Carraro realizzerà investimenti nel campo delle tecnologie di elettrificazione delle macchine agricole e dei sistemi di trasmissione di potenza per trattori e veicoli fuoristrada. Inoltre, sono previsti interventi volti al miglioramento della digitalizzazione dei processi dell’azienda con sede a Campodarsego, con l’obiettivo di migliorare le infrastrutture digitali e la sicurezza informatica.

Il Commissario per l’Economia della Commissione europea, Paolo Gentiloni, ha dichiarato: «Garantire la transizione verde richiede investimenti significativi. Questo accordo è un ottimo esempio dell’importante sostegno finanziario che il Piano di investimenti per l’Europa ha generato per decarbonizzare settori chiave della nostra economia nel perseguimento della transizione ecologica».

«Il settore agricolo, tanto quanto quello delle macchine movimento terra, sta vivendo un’importante fase evolutiva - ha commentato dal canto suo Enrico Carraro, presidente del Gruppo Carraro –. In tale contesto è doveroso mettere a disposizione le proprie competenze e investimenti in ricerca in modo sistemico. L’accordo con Bei ci darà la possibilità di accelerare ulteriormente gli investimenti in ricerca e sviluppo a beneficio della transizione ecologica».

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