Space economy, fatturato nel Veneto a 2,2 miliardi (+22%)

Federico Zoppas parla in vista della Giornata dello spazio

«L’obiettivo è sviluppare qui un vero e proprio distretto»

Giorgio Barbieri

«L’obiettivo è quello di sviluppare in Veneto un vero e proprio ecosistema in grado di esprimere prodotti e servizi di qualità e unicità. L’aerospazio è un importante driver di crescita e di occupazione in grado di contaminarne moltissimi altri quali agricoltura di precisione, medicina, automotive».

Ne è convinto Federico Zoppas, presidente di Air (acronimo di Aerospace Innovation and research) e ai vertici del gruppo di famiglia. In Veneto le imprese del settore impiegano già circa cinquemila addetti diretti e nel 2021 hanno espresso un fatturato globale di 2,2 miliardi di euro (+22% rispetto all’anno precedente) di cui il 63% realizzato all’estero. Si tratta di valori che indicano appena l’inizio di un percorso in cui il Veneto intende manifestare il protagonismo su scala mondiale delle sue imprese attive nell’aerospace.

Ed è forte di questi numeri che il Veneto aderisce alla “Giornata nazionale dello spazio” con un evento che si terrà a Sarcedo, in provincia di Vicenza, il prossimo 18 dicembre presso la sede di Officina Stellare.

Quello dell’aerospazio è un settore in forte crescita tanto che il ministro Urso ha annunciato per il 2024 una legge sullo spazio con fondi ad hoc. «È necessaria una legislazione nazionale sullo spazio che è nostra intenzione realizzare nei primi mesi del 2024», ha detto il titolare del ministero delle Imprese, «sulla base delle indicazioni contenute nella manovra di bilancio. Abbiamo l'intenzione di realizzare un fondo apposito per realizzare nel prossimo anno tre leggi quadro collegate alla manovra economica».

Un’iniziativa che secondo Zoppas va nella direzione giusta: «L’importante è che vengano create le condizioni per fare sistema e migliorare i testing lab così da ottenere nuovi ordini per le nostre imprese. Se ci fossero cento milioni di euro sarebbe certamente un ottimo punto di partenza».

Nei giorni scorsi si è anche tenuto a Torino l’Aerospace Meetings con la partecipazione di 11 imprese venete: ha visto la partecipazione di 11 aziende all’edizione 2023 dell’Aerospace & Defense Meetings di Torino: Stellar Project, Hit09, Officina Stellare; Benozzi Engeneering; Maroso; Vector Robotics; T4I; Compositex; Ecor International; Novaeka e Irca-Zoppas Industries.

«Il Veneto può ritagliarsi un ruolo di primo piano come fornitore di componenti», ha spiegato Zoppas, «per questo cerchiamo di creare le migliori opportunità di incontro e di sinergie e Torino è stata un’opportunità. È stata anche l’occasione per presentare la seconda edizione dell’appuntamento internazionale Space Meetings Veneto che si terrà a Venezia dal 20 al 22 maggio dell’anno prossimo, che vedrà la partecipazione di oltre 230 aziende e più di tremila B2B meetings con le aziende e università».

La Space economy è un settore seguito e sostenuto anche dalla Regione. «È un comparto strategico per il nostro futuro», afferma il presidente Luca Zaia, «si tratta di una delle più interessanti opportunità di investimento, anche rispetto ad una sempre maggiore sostenibilità economica e ambientale».

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