SolidWorld Group chiude primo semestre in negativo per 1,9 milioni

Il Ceo Rizzo: «Il Gruppo prosegue gli investimenti, attraverso le società controllate, nei settori del biomedicale e della difesa»

La redazione
Roberto Rizzo, presidente e fondatore di SolidWorld Group
Roberto Rizzo, presidente e fondatore di SolidWorld Group

Il gruppo delle soluzioni digitali 3D integrate con l'Intelligenza artificiale Solidworld, di Treviso, presente sul segmento Euronext Growth di Borsa Italiana, ha chiuso il primo semestre del 2025 con ricavi per 30,4 milioni di euro, allineati con il valore della stessa frazione dello scorso anno, e una perdita di esercizio di 1,9 milioni, contro un utile di 2,7 milioni del 2024.

 «Il primo semestre del 2025 – commenta Roberto Rizzo, Ceo di SolidWorld Group –  conferma il significativo cambio di passo avviato lo scorso anno, contraddistinto dall’evoluzione del modello di business verso la fornitura di licenze software in modalità SAAS (Software as a Service). Tale transizione, se da un lato ha determinato un impatto iniziale sulla marginalità, dall’altro rappresenta una leva strategica destinata a generare benefici strutturali già a partire dal prossimo esercizio». 

«Parallelamente- continua Rizzo -, il Gruppo prosegue gli investimenti, attraverso le società controllate, nei settori del biomedicale e della difesa: decisioni strategiche che incidono rallentando la naturale evoluzione dell’Ebitda, ma che rafforzeranno in maniera determinante il posizionamento futuro in mercati ad alto potenziale di sviluppo. Il primo semestre ha confermato la tenuta dei ricavi, ma in un contesto di margini più contenuti. Per questo stiamo portando avanti un piano di efficientamento che prevede una forte azione di contenimento dei costi, dalla razionalizzazione delle consulenze alla riorganizzazione del personale, così da rafforzare la sostenibilità del business e incrementare la redditività già dal prossimo esercizio».

Il gruppo sta inoltre proseguendo gli investimenti nel settore biomedicale, «con analisi di mercato e studi di fattibilità che ci consentiranno – fa sapere ancora il Ceo – di ampliare le prospettive anche oltre i confini nazionali. Guardiamo con fiducia alla seconda parte dell’anno, certi che le fondamenta poste in questa fase stiano preparando SolidWorld a una crescita organica più solida, profittevole e resiliente nel medio-lungo periodo». 

 

 

 

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