Rizzani de Eccher si aggiudica l’appalto da 588 milioni di Rfi per la Palermo-Catania
Il general contractor friulano realizzerà un tratto della nuova linea ad alta capacità tra le due città siciliane

Ci sarà anche la firma di Rizzani De Eccher sul tracciato della ferrovia Palermo-Catania, la nuova linea ad alta capacità che dovrà garantire, a lavori ultimati, di ridurre entro le due ore i tempi di percorrenza tra le due principali città siciliane, oggi distanti più di tre ore per chi viaggia in treno. Il colosso udinese delle costruzioni, a capo di una cordata formata anche dalla sua controllata Sacaim e dalla pugliese Manelli Impresa, si è aggiudicato il maxi appalto del lotto Dittaino-Catenanuova da Rfi (Rete ferroviaria italiana) per un valore di 588 milioni. La gara era stata bandita a giugno per un valore di partenza di 612,7 milioni (78 milioni in più del precedente bando, a causa dell’aumento dei materiali). L’appalto consiste nella realizzazione della nuova stazione di Catenanuova e di un tracciato di 9,3 chilometri complessivi, parte in viadotto (circa 7 chilometri) e parte in galleria (2,3 chilometri).
Rimesso a gara dopo l’adeguamento dei valori a base d’asta, a lungo invocato dai costruttori, l’appalto era stato pubblicato pochi giorni prima di quello relativo a un altro importante lotto della Palermo-Catania, del valore di 652 milioni, relativo alla tratta tra Nuova Enna e Dittaino, di cui Rfi non ha ancora comunicato l’esito. «Al termine dei lavori lungo tutto l’asse Palermo-Catania – spiega Rfi in una nota – sarà possibile andare da Palermo a Catania in meno di due ore».

Il nuovo appalto arricchisce ulteriormente un portafogli ordini che, come si legge nella pagina Facebook di Rizzani De Eccher, ammonta oggi a 2,8 miliardi, la metà dei quali in Europa: «In particolare il nostro gruppo sta lavorando a diversi importanti progetti in Europa occidentale, settentrionale e orientale», si legge. Tra i mega-cantieri in corso la realizzazione della nuova sede della Banca europea per gli investimenti, in Lussemburgo, l’ampliamento della sede olandese dell’Agenzia spaziale europea (Esa), le Y-Towers di Amsterdam, la The Post Tower di Rotterdam, il nuovo ospedale Bispebjerg a Copenaghen, la nuova stazione ferroviaria di Riga e il ponte ferroviario del fiume Neris, nell'ambito della Baltica Rail, un tratto del tunnel del Moncenisio della Lione-Torino, la partecipazione della controllata Deal ai mega appalti del Gran Paris Express e della nuova tangenziale di Mumbai, tutta sul mare.
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