Parte dal Friuli Venezia Giulia la conversione a tecnologia ibrida del parco centrali di Snam
A Malborghetto (Ud) sarà convertito il primo impianto di compressione del gas naturale, destinato a diventare dual fuel

TRIESTE. Si trova in Friuli Venezia Giulia, a Malborghetto, il primo impianto di compressione del gas naturale di Snam destinato a diventare dual-fuel, ovvero alimentato a elettrico e a gas.
I lavori di ammodernamento prevedono la sostituzione di due turbocompressori alimentati a gas con due dotati di motori elettrici e le attuali valvole azionate a gas saranno rimpiazzate da altre ad aria o elettriche.
L’ammodernamento dell’impianto di Malborghetto, una stazione di compressione costruita negli anni 70 e interconnessa ai gasdotti di importazione dalla Russia, segna la prima tappa del piano di conversione del parco centrali di Snam con tecnologia ibrida con l’obiettivo di abbattere le emissioni e arrivare - entro il 2040 - a raggiungere la neutralità carbonica, ovvero zero emissioni di CO2.
E proprio questo impianto ospiterà la visita di domani dei consiglieri di amministrazione di Snam il cui cda si riunisce a Trieste anche per una board induction, attività prevista dal Codice di corporate governance delle società quotate per favorire la conoscenza dei business da parte dei consiglieri di amministrazione.
Snam ha poi altri progetti per il Fvg e, in particolare, per la transizione energetica del territorio soprattutto negli ambiti idrogeno e portualità. A Trieste sorgerà infatti una sede dell’Hydrogen Innovation Center avviato da Snam in collaborazione con atenei e centri di ricerca italiani e il Porto potrà essere oggetto di iniziative legate all’utilizzo di carburanti alternativi e all’efficientamento degli edifici.
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