Ovs, vendite in crescita a quota 1,1 miliardi

La quota di mercato di OVS è salita al 9,6%. Terzo trimestre in rallentamento in riduzione del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2022, attestandosi a 367,6 milioni di Euro

Il Consiglio di Amministrazione di OVS S.p.A. ha approvato i risultati consolidati del periodo 1 febbraio – 31 ottobre 2023, evidenziando vendite nette in crescita dell'1,4% a 1.102,4 milioni di Euro. Un incremento particolarmente interessante considerando la contrazione del 2,8% nel mercato italiano dell'abbigliamento nello stesso periodo, a causa di condizioni meteorologiche avverse.

Di conseguenza, la quota di mercato di OVS è salita al 9,6%. Tuttavia, le vendite nette del terzo trimestre hanno mostrato una riduzione del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2022, attestandosi a 367,6 milioni di Euro.

Una flessione significativa si è verificata nelle quattro settimane da metà settembre a metà ottobre, con un calo dovuto a temperature superiori del 15% rispetto all'anno precedente. Nei nove mesi in esame, l'EBITDA rettificato di OVS si è attestato a 121,5 milioni di Euro, pari all’11,0% delle vendite, mentre il risultato ante imposte rettificato è stato di 60,0 milioni di Euro. Al 31 ottobre 2023, la posizione finanziaria netta rettificata era di 275,4 milioni di Euro, tenendo conto degli esborsi complessivi per 47,7 milioni di Euro per l’acquisto di azioni proprie e di 16,4 milioni di Euro di dividendi distribuiti in giugno 2023.

L'Amministratore Delegato Stefano Beraldo ha così commentato i risultati e le prospettive future: "Il 2023 è stato caratterizzato da forti anomalie metereologiche che hanno penalizzato l'intero mercato dell'abbigliamento. Nonostante ciò, grazie alle buone performance nei mesi non impattati dal meteo avverso, chiudiamo i nove mesi in crescita dell’1,4%, mentre il mercato ha registrato un calo del 2,8%,".

Beraldo ha inoltre evidenziato il successo di alcuni nuovi progetti, come il rilancio del brand B-Angel e l'accoglienza della nuova collezione sci Altavia. Ha poi sottolineato che, nonostante le sfide meteorologiche, la Società ha scelto di non aumentare la pressione promozionale, bensì di ottimizzare il gross margin e rinviare parte delle immissioni autunnali al prossimo anno.

Nonostante la perdita di vendite nei mesi a prezzo pieno, il miglioramento della marginalità e la disciplina sui costi hanno compensato il deficit. Il flusso di cassa dei nove mesi ha risentito delle mancate vendite, ma lo stock invenduto è di ottima qualità e dovrebbe comportare minori acquisti nel prossimo anno. Beraldo ha concluso affermando che, grazie al positivo andamento delle vendite iniziato da metà ottobre, si prevede di chiudere l'anno con un EBITDA in leggero miglioramento rispetto al 2022.

OVS prevede di proporre all'Assemblea dei Soci il proseguimento del programma di acquisto di azioni proprie e la distribuzione di un dividendo straordinario di 0,03 Euro per azione, per un totale di 8,7 milioni di Euro. Queste iniziative sono mirate all'ottimizzazione del capitale investito a vantaggio dei Soci, sfruttando il costo conveniente delle fonti finanziarie di OVS, senza compromettere la volontà dell'azienda di crescere anche attraverso acquisizioni esterne.

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