Ovs, fatturato oltre 1,5 miliardi e dice stop all’acquisizione di Coin

In occasione della chiusura dell’esercizio 2022, OVS informa che le vendite nette consolidate dei dodici mesi superano gli 1,5 miliardi, in aumento dell’11% rispetto al 2021. Nel comunicato si afferma anche che si è ritenuto di terminare le trattative volte all'eventuale acquisizione di Coin da parte di OVS.

Nulla di fatto fra Ovs e Coin. Con riferimento all’iniziativa volta all’acquisizione di Coin, Ovs ha comunicato che le parti “hanno ritenuto di terminare le trattative”. Il gruppo Ovs conferma la valenza commerciale del brand e del network Coin ma, «pur continuando a valutare le opportunità di crescita esterna che il mercato le offrirà, preferisce proseguire nell’azione di deleverage che, in questo contesto di mercato e anche alla luce delle attuali quotazioni, appare rappresentare il miglior interesse per i suoi azionisti». La posizione finanziaria netta di Ovs ammontava al 31 ottobre del 2022 (dato sui nove mesi) a 223 milioni di euro. Coin, la più diffusa catena di department store in Italia, è presente su tutto il territorio nazionale, all’interno dei più importanti centri storici e nelle principali vie dello shopping, con 37 negozi diretti e 102 store a insegna Coincasa tra Italia ed estero. Con un fatturato di vendite al cliente di circa 440 milioni sotto insegna.

In occasione della chiusura dell’esercizio 2022, OVS ha comunicato che il forte andamento delle vendite dei nove mesi è proseguito nel quarto trimestre, comprensivo del Natale e del periodo più importante dei saldi invernali, con ricavi netti consolidati per circa 420 milioni di euro, in crescita dell’11% rispetto al quarto trimestre 2021.

Complessivamente le vendite nette consolidate dei dodici mesi superano 1,5 miliardi di euro, in aumento dell’11% rispetto al 2021. 

Questo risultato contribuisce a generare un free cash flow dei dodici mesi superiore a 60 milioni e, conseguentemente, un leverage al 31 gennaio 2023 inferiore ad 1,00x. Rispetto agli scenari di pochi mesi fa, le tensioni inflazionistiche sui costi che hanno caratterizzato il 2022 si stanno stemperando, con una discesa a partire dalla seconda parte del 2023.

Sul fronte delle vendite l'orientamento al consumo mostra segnali positivi ed i nostri clienti continuano a dimostrare apprezzamento per i marchi del gruppo. In questo contesto OVS, anche grazie alla bontà dei progetti in corso e alla qualità delle sue operations, si aspetta un 2023 in ulteriore crescita.

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