Orion passa di mano: dal fondo Xenon il controllo va a Pai
La società con sede a Veggiano, in provincia di Padova, si occupa di servizi di monitoraggio ambientale

Settembre ricco di acquisizioni per le Pmi venete.
Non passa giorno che non venga formalizzato il passaggio di società o quote di controllo.
Pai Partners, società di private equity francese, ha annunciato ieri l’accordo per acquisire la padovana Orion, fornitore italiano di servizi di monitoraggio ambientale, da Xenon Private Equity.
Fondata nel 1988 e con sede a Veggiano, Orion è rapidamente cresciuta fino a diventare oggi una piattaforma di soluzioni ambientali multispecialistiche, offrendo servizi integrati nell'acqua, qualità dell’aria, controllo delle emissioni e ottimizzazione tecnica degli asset.
L’azienda opera con 13 filiali in tutta Italia, servendo oltre 1.000 clienti, tra cui pubbliche amministrazioni, utility e aziende private.
«Siamo lieti di aver scelto Pai per supportare la nostra ambizione di sviluppare una presenza internazionale più forte» commenta Stefano Solmi, direttore generale di Orion, fondata dal papà Sergio «questo impegno, che ho avviato dieci anni fa, è qualcosa che ora desideriamo rilanciare in modo strutturato, per replicare il modello di business multispecialistico unico di Orion».
L’acquisizione rappresenterà il primo investimento effettuato tramite il Pai Mid-Market Fund II, il secondo fondo di Pai dedicato alle opportunità nel mercato mid-market.
Al completamento, il fondo francese diventerà azionista di maggioranza, collaborando con il team di gestione di Orion, incluso il ceo di gruppo e fondatore, Stefano Solmi.
L’operazione è ora soggetta alle autorizzazioni regolamentari ed è prevista per la chiusura nel quarto trimestre del 2025.
Orion aiuta le organizzazioni a monitorare e migliorare le proprie performance ambientali per soddisfare i requisiti Esg in evoluzione.
I suoi sistemi di monitoraggio, esperienza ingegneristica e i servizi di manutenzione a lungo termine supportano la protezione ambientale e lo sviluppo sostenibile in tutta Italia.
Negli ultimi anni, Orion ha implementato sei aziende complementari per creare una piattaforma nazionale unificata.
Questa strategia ha permesso all’azienda padovana di più che raddoppiare i ricavi, arrivando a 71 milioni nel 2025.
Con il supporto di Pai, Orion perseguirà con ulteriori acquisizioni strategiche (tre sono in fase avanzata di due diligence), nei servizi complementari e nuovi mercati geografici.
«Siamo entusiasti di collaborare con Stefano e il suo talentuoso team per supportare la prossima fase di crescita, sfruttando la nostra esperienza comprovata» aggiunge Raffaele Vitale, partner del Mid-Market Fund di Pai. —
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