Magnetti Building (Gruppo Grigolin): 1,7 milioni in ricerca e sviluppo

Tra gli investimenti in particolare un nuovo impianto all’avanguardia, già in funzione, che consentirà all’azienda di acquisire nuove quote nel campo della prefabbricazione architettonica e innovativa

Magnetti Building, azienda di Carvico nella Bergamasca del Gruppo Grigolin, specializzata nella prefabbricazione e nella fornitura di soluzioni complete e a ridotto impatto ambientale, continua a crescere, dedicando nell’ultimo anno importanti investimenti nel campo della ricerca e sviluppo, per aumentare la propria capacità produttiva e copertura territoriale, in particolare nel campo delle realizzazioni personalizzate che esaltano l’aspetto architetturale e innovativo.

Sono state circa 1,7 milioni di euro le risorse destinate, solo nel corso dell’ultimo anno, a importanti attività di ricerca e sviluppo. In particolare Magnetti Building, ha acquistato e già messo in funzione un nuovo impianto all’avanguardia, tecnologicamente avanzato, che le consentirà un significativo passo avanti in termini di personalizzazione dell’offerta e di industrializzazione 4.0, ottenendo un ulteriore ampliamento della capacità produttiva e maggiore specializzazione nel campo della prefabbricazione architettonica, ovvero con forte componente di design e di innovazione. Un investimento complessivo di oltre 700 mila euro che consentirà di realizzare pannelli “sartoriali” progettati e realizzati sulle specifiche richieste del cliente, con finiture ad alto valore estetico, sia per gli elementi di facciata che per quelli strutturali.

Negli ultimi anni, inserita in una forte crescita del settore delle architetture prefabbricate complesse che superano il concetto più tradizionale di costruzione standardizzata, Magnetti Building ha investito in innovazione al fine di garantire alti livelli di efficienza sia dal punto di vista energetico che economico, a cui si aggiungono opportunità di personalizzazione che rendono questa modalità costruttiva una opzione fortemente competitiva.

Grazie a questo nuovo impianto, l’azienda bergamasca del Gruppo Grigolin è in grado di offrire una vasta gamma di finiture per gli elementi di facciata e strutturali, andando oltre i tradizionali pannelli, soddisfacendo le esigenze estetiche più raffinate e favorendo la creazione di edifici che si integrano in maniera armoniosa con l'ambiente e il territorio circostante, promuovendo così una maggiore sostenibilità visiva e architettonica.

Oltre all’investimento tecnologico, l'azienda ha lavorato, inoltre, per incrementare l’uso di materiale inerte di scarto nei propri processi produttivi. I recenti risultati finanziari di Magnetti Building confermano la solidità e la crescita costante dell'azienda, a due anni dal suo ingresso nel Gruppo Grigolin: nel 2023 il fatturato ha raggiunto quota 71 milioni di euro, con un Ebitda di 7 milioni e un portafoglio ordini dell'azienda che è attualmente pari a 90 milioni.

«Questi investimenti sono la concretizzazione della strada intrapresa, su driver ben definiti: innovazione, sostenibilità e una attenzione costante verso soluzioni architettoniche di alto valore. In pochi anni siamo riusciti non solo a garantire un orizzonte stabile a questa realtà storica, ma a dare energia alla natura innovativa e di precursore che da sempre la contraddistingue. Siamo convinti che non possa esserci crescita persistente senza una visione chiara e condivisa e investimenti strategici in attività di ricerca e sviluppo», ha dichiarato Benedetta Grigolin, Ceo di Magnetti Building, «quello dei progetti innovativi e personalizzati è un ambito in forte crescita, rispetto al quale vogliamo essere ancora più rilevanti, fino a diventare un riferimento italiano e non solo per le nostre competenze progettuali, produttive, tecnologiche e creative applicate in ogni fase del processo».

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