Maeg completa il nuovo Campus Bocconi delle archistar Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa

Un gioiello architettonico a Milano che porta la firma dell’azienda trevigiana

“Eccolo. Una delle nostre ultime realizzazioni: la nuova Bocconi Campus a Milano, progettata da Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa dello studio di architettura internazionale SANAA. Dematerializzazione delle superfici e fluidità delle forme. Un'armonia complessiva e sorprendente e un perfetto equilibrio tra spazi interni ed esterni”. Così la trevigiana Maeg presenta il completamento di una delle sue opere più recenti, un vero gioiello dell’architettura: il nuovo Campus dell’Università Bocconi a Milano.

La struttura si compone di quattro corpi edilizi separati, che comprendono una residenza, una nuova sede Masters executive office e un centro polifunzionale denominato Rec, la cui struttura portante dei tre piani è realizzata da tubi in acciaio per le strutture verticali e da travi reticolari per le capriate.

L'edificio prevede al piano terra una piscina olimpionica, al primo piano una palestra e al secondo un campo da basket: particolarità del progetto risiede in una pista d'atletica sospesa sopra il parco.

"I nuovi edifici rientrano in un più ampio progetto di crescita all’avanguardia anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico, oltre che del miglioramento paesaggistico nel contesto della Zona 5 di Milano”, spiega l’Università Bocconi.

Maeg, sede a Vazzola, ha un fatturato di circa 85 milioni di euro e si è specializzata nelle grandi opere dell’edilizia, dai ponti agli stadi (anche per i mondiali in Qatar).

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