Le cime di Armare Ropes vincono l’America’s Cup con Emirates Team New Zeland
L’azienda di San Giorgio di Nogaro è uno dei fornitori ufficiali del rinomato Emirates Team New Zeland, squadra vincitrice nel 2021 e nel 2017 della Coppa America. La collaborazione proseguirà anche nella prossima edizione della famosa competizione

SAN GIORGIO DI NOGARO. Rappresenta una realtà leader nel settore delle cime per la nautica a livello internazionale, Armare Ropes, con sede a San Giorgio di Nogaro nel distretto di Aussa Corno, oggi punta su tecnologie all’avanguardia e sostenibilità. Crescono infatti, gli investimenti rivolti alla ricerca per sviluppare soluzioni di altissimo livello nella realizzazione delle fibre tecniche.
«Questa strategia ha consentito all’azienda – sottolinea Stefano Finco, ceo e founder - di superare alcuni momenti di crisi, così come la recente pandemia con l’allargamento delle vendite dapprima verso i paesi europei e poi, extra europei, permettendoci di guardare con ottimismo al futuro».
Oggi l’azienda opera confrontandosi con competitors di affermata fama mondiale, ottenendo importanti risultati, tanto da diventare uno dei fornitori ufficiali del rinomato Emirates Team New Zeland, squadra vincitrice nel 2021 e nel 2017 della Coppa America e la collaborazione proseguirà anche nella prossima edizione della famosa competizione.

Un’opportunità che permetterà di accrescere ulteriormente le già elevate conoscenze e competenze tecniche e di sviluppare soluzioni ancora più originali ed efficaci.
L’azienda che conta una trentina di addetti tra dipendenti e collaboratori esterni, è specializzata nella produzione di cordami, cime, cavi, accessori e attrezzature di alta qualità, principalmente per la nautica da diporto, Super Yacht e prodotti di punta per le più prestigiose barche da regata.

Oltre all’ambito nautico, nel corso degli anni, Armare ha saputo differenziare la propria produzione, riuscendo a soddisfare le richieste di altri settori come l’industria, la pesca professionale, oltre all’impiego in ambiti ancor più particolari, quali l’aerospaziale, il militare e l’ambito medicale. Da sempre attenta al rispetto del territorio e alla tutela dell’ambiente, Armare è tra le poche aziende europee produttrici di cordami che possono vantare numeri molto alti in fatto di riciclo.
Il 95% dei materiali risultanti dalla produzione vengono infatti recuperati attraverso processi costosi per l’azienda, indicatori di un forte senso di responsabilità di solidi valori tramandati dalla storia familiare. In particolare, Armare sostiene diversi progetti contro l’inquinamento del mare, la riduzione dell’impatto ambientale e la tutela degli ecosistemi marini e della biodiversità.

Oltre a porre un’attenzione particolare alla scelta delle materie prime, in particolare viene attuato con un graduale processo di sostituzione delle fibre impiegate per la costruzione delle cime, passando per l’intera gamma di prodotti realizzati in Dyneema®, alla nuova variante Bio-Based Dyneema®, che garantisce forza e affidabilità, ma contribuisce alla protezione del clima.
«Abbiamo voluto accelerare sulla sostenibilità perché è da questo approccio che la mia famiglia ha iniziato il proprio lavoro – continua Finco -. Infatti nella lavorazione delle fibre naturali, lino e canapa, non si buttava nulla, tutti i sottoprodotti della filiera di produzione avevano un uso specifico e tutto era riutilizzato al 100%».

«Su questa filosofia abbiamo sempre basato il nostro impegno, da sempre ricicliamo il 95% dei materiali che girano attorno alla produzione. Serve un impegno preciso da parte di tutti noi – conclude – dobbiamo andare in questa direzione se vogliamo contribuire ad un cambiamento nel rispetto del ns. ambiente».
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