Lavorare tra le montagne, la sfida di Unifarco per attrarre talenti: premio annuale di 3 mila euro e smartworking

L’azienda regina italiana della dermatologia e della cosmesi firma un nuovo integrativo, tra i benefit: premi annuali fino a 3000 euro a dipendente, smartworking flessibile, borse di studio e una fondazione per aiutare i dipendenti in situazioni personali di difficoltà

©Silvia Pasquetto
©Silvia Pasquetto

Unifarco spinge sull’attrattività dei talenti. L’azienda prima in Italia per quote di mercato nella dermatologia e cosmesi con sede nel bellunese ha firmato il quarto contratto integrativo con le rappresentanze sindacali.

Si conferma il modello innovativo, basato sul coinvolgimento e la partecipazione attiva dei dipendenti alle performance aziendali. Con l’Osservatorio aziendale e dei gruppi di lavoro Unifarco organizza momenti di ascolto attivo, condivisione di informazioni e idee. Questi momenti sono utili per formare le decisioni manageriali e alimentare un senso di comunità e partecipazione alla vita societaria. Tra i gruppi più importanti si evidenziano quello relativo alla “formazione e responsabilità sociale” e quello dedicato alla “salute e sicurezza”.

Confermato anche il modello della flessibilità organizzativa tramite l’applicazione delle clausole elastiche che offrono margini di manovra per adeguare l’orario di lavoro all’effettivo carico.

Questa flessibilità organizzativa permette di realizzare performance migliori nella qualità e nel servizio ai clienti. I frutti di queste performance sono condivisi con tutti i lavoratori attraverso il premio di partecipazione che può superare i 3000 euro per ciascun dipendente grazie alle maggiorazioni legate alla valutazione individuale e alla costante presenza in azienda.

Il pacchetto relativo alle misure di welfare è in progressiva crescita e include, tra le altre iniziative, rimborso per testi scolastici, rette per l’asilo nido e i centri estivi, buoni spesa natalizi, progetto benessere 365 che prevede un’alimentazione salubre in mensa, attività sportiva post lavoro.

Unifarco continua altresì a garantire un fondo per aiutare i dipendenti in situazioni di necessità e ha stanziato 10.000 euro annui per borse di studio finalizzate a incoraggiare i percorsi accademici dei figli dei propri dipendenti.

“Siamo orgogliosi di questo rinnovo contrattuale che conferma e rinforza il modello di partecipazione e coinvolgimento che caratterizza la nostra realtà” commenta Luigi Rampino HR Director di Unifarco. “L’azienda si è sviluppata negli anni grazie ad una forte impronta dei soci fondatori che da sempre credono nel coinvolgimento, nella relazione e nella centralità delle persone. Questo spirito si riflette nel nostro contratto integrativo e nel nostro modello manageriale che di recente ha abbracciato anche il percorso di società benefit”.

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