La nuova vita di Trudi, dalla mascotte per la Cortina Ski World Cup ai peluche brandizzati Barilla e Ferrero
La mascotte sarà presente come special guest degli eventi che si terranno a Cortina, organizzati dall’omonima Fondazione, a partire dalla Cortina Ski World Cup, il 20, 21 e 22 gennaio 2023, uno dei tre appuntamenti italiani della Coppa del mondo femminile che andrà in scena all’Olympia delle Tofane

Ha visto la luce in Fvg il prototipo della mascotte di Fondazione Cortina, il simpatico scoiattolo di peluche che accompagnerà gli eventi sportivi sostenuti dalla Fondazione nella città perla delle Dolomiti. A firmarne l’idea prima e la produzione poi è infatti la friulana Trudi, azienda di Tarcento leader in Italia nella produzione di peluche che nel 2018 è stata acquisita dal gruppo Giochi preziosi.

La mascotte sarà presente come special guest degli eventi che si terranno a Cortina, organizzati dall’omonima Fondazione, a partire dalla Cortina Ski World Cup, il 20, 21 e 22 gennaio 2023, uno dei tre appuntamenti italiani della Coppa del mondo femminile che andrà in scena all’Olympia delle Tofane, teatro l’anno scorso del doppio trionfo azzurro di Sofia Goggia in discesa libera dei Elena Curtoni in superG. Per Trudi è l’ennesima prestigiosa collaborazione che si somma alle tante messe in cassaforte nel corso degli ultimi anni e in particolare dall’arrivo nel 2019 di Dario Bertè alla guida dell’azienda di Tarcento, contestualmente al passaggio di mano della società da Paladin Capital Partners del gruppo Carisma, che l’aveva acquisita nel 2005 dalla 21 Invest di Alessandro Benetton, a quelle di Giochi Preziosi.

Dopo 33 anni di lavoro in Giochi Preziosi come Ad dell’area business, dal 2021 si dedica al 100% all’azienda di Tarcento con particolare attenzione allo sviluppo delle attività di loyalty e delle iniziative promozionali, che alla società friulana valgono ricavi e notorietà. La lista delle collaborazioni come si diceva è lunga. Si fa dal mondo dello sport, con la mascotte per Fondazione Cortina che è solo l’ultima in ordine di tempo, un’altra è la marmotta per gli Eyof 2023, al mondo dell’alimentare, con le palline di peluche per Coca Cola, i cuscini a forma di biscotto per Barilla, il pinguino pinguino per Ferrero.

E non potevano che prender forma a Tarcento gli animali di peluche del parco dello Stelvio. Non ultimo, la serie «Tu che Trudi sei?» realizzata per la raccolta punti dedicata ai titolari di carta fedeltà di una nota catena di supermercati con oltre 1.300 punti vendita. Il primo biennio di gestione Berté ha portato il fatturato dagli 8 milioni del 2020 ai 10 del 2021 e ancora ai 15 del 2022. L’obiettivo a due anni? «Il nostro goal è quello di arrivare a 20 milioni». Una crescita resa possibile dal lavoro su più fronti, a partire dal riposizionamento dei peluche friulani nei negozi.
Spiega l’Ad: «L’obiettivo principale che avevamo era fare in modo che il brand, storico e forte per notorietà e solidità nel mercato italiano e internazionale, ritornasse a essere veramente un punto di riferimento nella sua categoria». Un lavoro che, dati alla mano, inizia ora a dare i suoi frutti, anche grazie alla presenza di Trudi nei Giochi Preziosi Store - a Milano, Padova e Verona - che hanno aperto recentemente con spazi dedicati ai peluche friulani e al marchio di giocattoli in legno Sevi, ai corner nei punti vendita Coin e Toys Center e in ultimo al Temporary store aperto a Milano Scalo.
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