Italian Wine Brands al raddoppio con Enoitalia, fatturato a 408 milioni nel 2021

Si conferma il primo gruppo italiano del vino non cooperativo consolidando 408,9 milioni di fatturato e registrando quindi un sostanziale raddoppio nel volume d’affari rispetto al 2020

Europe, Veneto, Venetia, Venice
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VERONA. Italian Wine Brands S.p.A. si conferma primo gruppo italiano del vino non cooperativo consolidando, su base annua pro-forma2 , Euro 408,9 milioni di fatturato e registrando quindi un sostanziale raddoppio nel volume d’affari rispetto al 2020. Il principale contributo alla crescita è legato all’acquisizione di Enoitalia S.p.A. (fatturato 2021 pari a Euro 208,4 milioni), finalizzata nel mese di luglio 2021.

La dinamica dei ricavi è caratterizzata sia dall’ ulteriore rafforzamento del Gruppo sui mercati internazionali, dove sono stati realizzati ricavi delle vendite per circa Euro 332,3 milioni (+102,55% rispetto al 2020), sia da un maggiore presidio sul mercato domestico, con ricavi delle vendite pari a circa Euro 75,7 milioni (+91,4% rispetto al 2020). 

La suddivisione dei ricavi di vendita per canali distributivi evidenzia un marcato rafforzamento del wholesale (vendita alle catene della Grande Distribuzione Organizzata, ai monopoli statali), un’importante tenuta del canale distance selling (vendita diretta ai privati) grazie alla resilienza del modello di business e-commerce e tradizionale anche in fase post-pandemica, sia in Italia che all’estero.

Oltre a ciò, grazie all’acquisizione di Enoitalia S.p.A., il gruppo IWB è oggi anche attivo nel canale Ho.re.ca. (hotel, ristorazione e catering) negli Stati Uniti e in Inghilterra.

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