Il birrificio 620 Passi raddoppia lo stabilimento e vara un nuovo aumento di capitale

L’Aucap è finalizzato a sostenere i progetti di crescita dell’azienda a partire dal raddoppio dello stabilimento nella Bassa Friulana. «Nel 2022 stiamo investendo più di 400 mila euro per l’ampliamento del nostro impianto produttivo di Latisana» annuncia l’Ad Andrea Menegon.

Maura Delle Case

LATISANA. A distanza di due anni dal debutto, il birrificio artigianale 620 passi di Latisana, primo riuscito esperimento di birrificio condiviso d’Italia grazie a una fruttuosa campagna di crowdfounding, si prepara a scommettere nuovamente su se stesso, con un nuovo aumento di capitale da 1 milione di euro a supporto del piano di sviluppo produttivo e commerciale messo in campo già per l’anno in corso.

«Con i grandi investitori professionali e istituzionali portiamo avanti trattative riservate, mentre alla nostra community abbiamo dedicato un’offerta speciale che consente di diventare soci del birrificio» spiega l’Ad il direttore generale Andrea Menegon. L’obiettivo è di arrivare a 620 soci dagli attuali 250 dando loro la possibilità di bere una buona birra artigianale e poter dire “questa è anche la mia birra”».

L’Aucap è finalizzato a sostenere i progetti di crescita dell’azienda a partire dal raddoppio dello stabilimento nella Bassa Friulana.

«Nel 2022 stiamo investendo più di 400 mila euro per l’ampliamento del nostro impianto produttivo di Latisana – annuncia Menegon –: con la recente installazione di cinque nuovi fermentatori, abbiamo già raddoppiato la capacità produttiva rispetto al 2021 ed entro la fine dell’anno puntiamo a raggiungere il +400%».

Un aumento di volumi funzionale anche all’apertura di nuovi canali distributivi. La birra friulana si prepara infatti a un doppio ingresso: nel canale Horeca e nella Gdo, grazie a due a due accordi, firmati rispettivamente con Friulbräu, azienda leader nella distribuzione di bevande all’ingrosso in Friuli Venezia Giulia, e con la catena di supermercati Alì.

Ancora Menegon: «Siamo orgogliosi di questi risultati e felici di constatare che il mercato apprezza il prodotto e crede nel potenziale del nostro progetto condiviso. Friulbräu e Alì rappresentano due partner di livello eccezionale - aggiunge il Dg -, che ci consentiranno di sviluppare 620 Passi su due canali decisamente strategici per sviluppare notorietà e creare esperienza diretta con la nostra marca».

Andrea Menegon, direttore generale del birrificio 620 Passi
Andrea Menegon, direttore generale del birrificio 620 Passi

L’azienda ha chiuso il primo quadrimestre 2022 con un aumento a doppia cifra, del +90%, rispetto allo stesso periodo del 2021, anno chiuso a 135 mila euro di ricavi, che con il raddoppio dello stabilimento e l’apertura di nuovi canali distributivi punta a crescere sensibilmente quest’anno fino a 525 mila euro.

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