Gruppo Hera acquista la vicentina Ambiente Energia e cresce nell’industrial waste

Perfezionato l'accordo raggiunto lo scorso febbraio con il Gruppo Marzotto, attraverso la controllata Herambiente servizi industriali

La redazione
Andrea Ramonda, amministratore delegato di Herambiente-Gruppo Hera, e Davide Favrin, vicepresidente e amministratore delegato del Gruppo Marzotto
Andrea Ramonda, amministratore delegato di Herambiente-Gruppo Hera, e Davide Favrin, vicepresidente e amministratore delegato del Gruppo Marzotto

Gruppo Hera cresce a Nord Est e nel trattamento e recupero di rifiuti. Si è perfezionato oggi a Bologna l'acquisto da parte di Herambiente servizi industriali, controllata di Herambiente, della vicentina Ambiente Energia, società attiva nel trattamento dei rifiuti liquidi industriali attraverso l’impianto di Schio, fino a questo momento di proprietà della Manifattura lane Gaetano Marzotto. Il closing conclude il percorso avviato lo scorso 27 febbraio con la stipula dell’accordo vincolante fra le due società.

Ambiente Energia estenderà l’offerta di gestione dei rifiuti di Herambiente servizi industriali in un'area in cui il Gruppo Hera è già radicato con le controllate Vallortigara servizi ambientali a Torrebelvicino (VI) e Marano Vicentino (VI), Aliplast a Ospedaletto d’Istrana (TV) e Recycla a Resana (TV) e Maniago (PN). L'acquisizione, spiega una nota del gruppo, è «in piena coerenza con il Piano industriale al 2028, che vede nelle integrazioni verticali un’importante leva per l’ulteriore allargamento e diversificazione della base impiantistica, con positivi impatti su profittabilità e quote di mercato».

L'impianto di Schio ha una capacità annua di oltre 120 mila tonnellate ed è in grado di trattare numerose tipologie di rifiuti liquidi e fangosi, pericolosi e non pericolosi - da acque di verniciatura e lavaggio ad acidi e basi, passando per le acque da trattamenti chimico-fisici - perfettamente orientato al servizio dei distretti industriali veneti come tessile, conciario, metalmeccanico e occhialeria. Il depuratore, che dopo i trattamenti restituisce la risorsa idrica alle acque superficiali, dispone di 41 serbatoi di stoccaggio, una linea di trattamento reflui (sia chimico-fisica che biologica) e una linea di trattamento fanghi.

Come previsto dall'accordo vincolante di febbraio, l'operazione garantirà piena continuità occupazionale ai dipendenti di Ambiente Energia. «Siamo molto soddisfatti di questo ulteriore tassello di crescita messo a segno», spiega Andrea Ramonda, amministratore delegato di Herambiente. «Questa acquisizione non solo consolida la già vasta base impiantistica di Herambiente, ma allarga ulteriormente la base clienti nei servizi ambientali, con ricadute positive sulle opportunità di cross-selling, che beneficeranno anche delle sinergie con la vicina Vallortigara servizi ambientali, già parte del Gruppo Hera».

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