Eurostratex di Sutrio firma il tetto della cantina Bodegas
L’azienda carnica ha realizzato la struttura portante in legno dello stabile. Il progetto è dell’archistar Norman Foster: vino e cultura si fondono insieme

Importante commessa internazionale vinta da un’azienda friulana. La Eurostratex di Sutrio, infatti, firma la struttura portante della nuova cantina pensata per gli enoturisti di una delle aziende vinicole più importanti dei Paesi Baschi, la Bodegas Faustino fondata nel 1861 e che coltiva 650 ettari di vigneti nella Doc Rioja, dove nascono i rossi più nobili di Spagna, oltre a bianchi e rosè. L’inaugurazione ufficiale della struttura è fissata per giovedì 31 ottobre.
Soddisfazione in Carnia per un lavoro portato a termine brillantemente. «Questa prestigiosa realizzazione – commenta Giovanni De Santa, amministratore delegato del gruppo Legnolandia di cui Eurostratex fa parte – è frutto della nostra collaborazione con lo studio di progettazione Foster+Partners, uno dei più importanti al mondo a cui l’azienda iberica si è affidata. Ne è nato un progetto di enoturismo all’avanguardia a livello mondiale, chiamato “Planeta 1.0”, per il quale siamo molto orgogliosi di aver contribuito, anche perché l’asticella ovviamente era molto alta e il risultato ottenuto ci dà grandissima soddisfazione. Il nostro compito è stato quello realizzare gli archi portanti in larice con un raggio molto stretto e senza ferramenta a vista: elementi fuori standard di grande design che sono stati realizzati proprio qui da noi nello stabilimento in Carnia».
Nel progetto architettonico dell’archistar inglese Norman Foster vino, vigneto, natura, architettura, cultura e sostenibilità si fondono assieme. La struttura immersa tra le viti, meta finale di un percorso per gli enoturisti all’interno della tenuta, è concepita come una sala a volta priva di colonne per creare un volume spazioso e flessibile. Il tetto, pensato sia per ridurre l’esposizione solare sia a protezione delle piogge sempre più concentrate e intense oltre a essere dotato di impianto fotovoltaico la cui produzione di energia va oltre il fabbisogno, si ispira al patrimonio storico dell’azienda, reinterpretato come una struttura leggera composta da sinuosi archi in legno realizzati appunto dalla Eurostratex.
Legnolandia, di cui Eurostratex è una controllata, è una realtà industriale guidata dalla famiglia De Santa. Nasce nel 1830 ed è oggi un gruppo che, oltre allo storico stabilimento di Forni di Sopra che produce giochi e arredi per esterni, comprende anche la Eurostratex di Sutrio, specializzata in grandi costruzioni in legno, e la Legnoquadro Villa Santina, attiva invece nella bioedilizia. Le tre aziende possono utilizzare il grande e pregiato patrimonio boschivo della Carnia. L’ultimo esercizio del 2023 è stato chiuso con un consolidato di 15 milioni di euro (export il 10%), che per quest’anno si prevede una crescita a doppia cifra. I dipendenti sono 75, a cui si devono aggiungere altri 15 collaboratori esterni. —
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