Droni, Leonardo e Fincantieri guidano la ricerca civile e militare

Non solo tecnologie navali legate ai sistemi di armamento, ma anche quelle aerospaziali dei droni. Fincantieri e Leonardo sono due gruppi diversi, lavorano su progetti comuni, ma entrambi sono impegnati sul fronte dei droni per il settore militare
Giulio Garau

Non solo tecnologie navali legate ai sistemi di armamento, ma anche quelle aerospaziali dei droni. Fincantieri e Leonardo sono due gruppi diversi, lavorano su progetti comuni, ma entrambi sono impegnati sul fronte dei droni per il settore militare.

Fincantieri ha sede legale a Trieste, tra Fvg e Veneto ha due tra i principali cantieri del gruppo, ma anche siti altri specializzati. E solo da poco si occupa di droni: nel 2021, tramite la controllata NexTech ha acquistato l’Ids di Pisa, azienda che produce droni, soluzioni integrate e sistemi di misurazione in campo civile e militare.

L’azienda ha anche una sede alla Spezia dove la stessa Fincantieri è proprietaria della Issel Nord di Follo, specializzata nelle attività di ingegneria di supporto logistico e tecnologie informatiche. NexTech è una società del Gruppo Fincantieri ed è specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche e innovative in ambito Maritime & Defence, Smart Infrastructures, Specialized Engineering e CyberSecurity & Digital Solutions.

Il gruppo navalmeccanico ha rilevato il 90% di Ids (il 10% è rimasto in capo a Simest, finanziaria di sviluppo di Cassa depositi e prestiti che nel 2013 aveva acquisito con nove milioni di euro il 24% della società). Un’azienda toscana di prodotti innovativi per i sistemi a pilotaggio remoto, radar e comunicazioni satellitari acquisita dalla Fincantieri che ha voluto accelerare sull’autonomia produttiva.

Diversa la realtà di Leonardo che in Fvg, nel sito di Ronchi dei Legionari si occupa di progettazione e produzione di sistemi a pilotaggio remoto UAV (Unmanned Aerial Vehicles) del tipo aerobersaglio e di sorveglianza, nonché di simulatori completi di missione per aeromobili. Nello stabilimento vengono svolte, inoltre, attività di installazione, integrazione, supporto logistico, gestione di servizi integrati.

I simulatori di missione sviluppati a Ronchi consentono alle Forze Armate la massima efficacia nell’addestramento degli operatori. D’altra parte, i droni per la sorveglianza della famiglia Falco sono in servizio in numerosi paesi (sono oltre 60 i sistemi a pilotaggio remoto della famiglia Falco attualmente impiegati nel mondo) e sono stati anche scelti per operazioni di peace keeping, oltre che in missioni di sicurezza nel Mediterraneo.

Leonardo ha di recente lanciato il nuovo Falco Xplorer, che rientra nella classe dei droni “MALE” (Medium Altitude Long Endurance). Si tratta del sistema a pilotaggio remoto più grande mai sviluppato da Leonardo.

Il Falco Xplorer è interamente progettato e sviluppato a Ronchi dei Legionari dove lavorano circa 278 persone con un’età media di 45 anni: il 59% laureati di cui 51% in discipline STEM. Il 41% sono diplomati. Il trend dell’organico degli ultimi 5 anni a Ronchi segna un + 16%.

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