Design by Nature, Moroso presenta a Basilea la sua nuova collezione di imbottiti, un’ode alla natura firmata dagli svedesi di Front
I nuovi mobili riproducono frammenti di natura selvaggia, utilizzando la scansione 3D, la fresatura e la tessitura. Le immagini sono state ricostruite digitalmente e tessute in arazzi personalizzati per adattarsi ai mobili tridimensionali

TAVAGNACCO. Non smette di sperimentare Moroso, l’azienda friulana di imbottiti che si è ritagliata un posto al sole nell’olimpo dei brand di design più celebrati a livello internazionale.
Dopo aver lanciato More so al Supersalone, divisione interna nata con l'obiettivo di valorizzare la ricerca e la sperimentazione applicata all’arredamento-design, in questi giorni l’azienda ha presentato il primo progetto realizzato sotto il cappello di questa nuova iniziativa.
Si chiama Design by Nature ed è un’ode alla natura, fatto non già con qualche pennellata di verde e qualche allusione di texture, ma con pezzi che sembrano prelevati da un bosco e ricollocati in ambiente domestico.
A dargli forma è la ricerca dei designer svedesi Front svolta appunto in collaborazione con More-So, presentata a Basilea, a Design Miami, la fiera dedicata al design da collezione.
I nuovi mobili riproducono frammenti di natura selvaggia, utilizzando la scansione 3D, la fresatura e la tessitura. Si stagliano come pezzi di paesaggio, rocce ricoperte di muschio, tumuli, cumuli di neve, forme tridimensionali trovate in natura che suggeriscono luoghi da occupare per il corpo umano.

«Volevamo che i pezzi creassero la sensazione che qualcuno avesse sollevato un'intera radura da una foresta con una pala gigantesca e l'avesse spostata in una casa» spiega Sofia Lagerkvist, co-fondatrice e partner di Front.
«Abbiamo documentato questi luoghi utilizzando tecniche diverse, sia high-tech che tradizionali – fa sapere la co-fondatrice Anna Lindgren -, raccolto sia le dimensioni che le proprietà fisiche, ma anche l’esperienza e l’atmosfera della natura. C'erano molti dipinti e disegni e abbiamo scansionato in 3D intere aree in diversi ambienti naturali e usato quelle forme per creare i mobili».

I tessuti che ricoprono queste forme complesse sono parte integrante delle opere. Le immagini del processo di scansione di Front sono state ricostruite digitalmente e tessute in arazzi personalizzati per adattarsi ai mobili tridimensionali con l’obiettivo di offrire a coloro che andranno ad utilizzarsi la sensazione di sedersi su un dipinto tridimensionale o un arazzo di un pezzo di natura.
Per arrivare a Design by Nature, Front ha lavorato diversi anni. L'approccio progettuale alla base delle opere presta molta attenzione alla natura e le opere si basano sulla ricerca sugli effetti sulla salute fisica e mentale, nonché sul significato culturale e psicologico, degli ambienti naturali, specialmente nella nativa Svezia di Front.

«Molti studi hanno dimostrato che essere vicini alla natura ha molte qualità terapeutiche ed è un bene per la salute personale e pubblica. La parte fondamentale delle relazioni degli esseri umani con il loro ambiente che siamo interessati a sperimentare» fanno sapere ancora dal marchio svedese.
Un'altra parte di Design by Nature è stata uno studio delle strutture costruite dagli animali. La vespa ceramica costruisce il suo nido sotto forma di un vaso di argilla, usando materiale che prende dalla terra circostante. Il Mole Cricket crea un buco nel terreno che amplifica il suo canto di accoppiamento a oltre 100 decibel. La struttura più piccola, costruita da un'ameba unicellulare, ha un diametro di soli 0,05 mm. Tracce di come gli animali provengono dai loro ambienti.
«Il nostro interesse – conclude Anna Lindgren - è stato quello di guardare a come funzionano queste strutture e come si relazionano con l'ambiente circostante».
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