Dai trofei al volante su misura: Fidema Group investe nel 3D
La società di Monfalcone si rafforza ancora nella stampa in tre dimensioni. Nuovi componenti e pezzi fuori mercato prodotti internamente per i clienti

Macchine per il comparto teatrale, trofei per festival cinematografici e persino un volante da competizione progettato su misura per le mani del pilota.
Cresce l’attività nel campo della stampa 3D di Fidema Group, azienda di progettazione di sistemi e impianti complessi con base a Monfalcone, quattro filiali (Pavia di Udine, Genova, Ancona e Pozzuoli), 200 dipendenti e 17 milioni e mezzo di fatturato nel 2024.
Con sei divisioni specializzate – engineering, manufacturing, commissioning, fluid & pneumatic, wemove e, appunto, 3D printing – la società è in grado di coprire l’intero percorso di progettazione, dalla fase di studio all’effettiva realizzazione.
E sta facendo passi avanti nella stampa in tre dimensioni, tanto da aver appena finalizzato un investimento da oltre mezzo milione di euro in una nuova stampante ancora più performante.
«L’investimento nasce da un’esigenza interna», spiega Isidoro Forni, amministratore delegato e fondatore insieme al socio Andrea De Monaco di Fidema Group. L’azienda ha investito prima di altre sulla stampa 3D, dotandosi di un macchinario per riprodurre pezzi non più disponibili sul mercato, creare elementi nuovi e sostituire componenti metallici e plastici ottenuti con tecnologie tradizionali. Ora la stampante verrà sostituita con una nuova ancora più performante.
«Stiamo creando delle macchine nuove per il comparto teatrale e vogliamo perfezionarci sui sistemi a cui è abbinata la stampa 3D. In questo momento stiamo sperimentando molto insieme al dipartimento di Scienza dei materiali dell’Università di Udine».
Dalla collaborazione con un altro ateneo regionale, quello di Trieste, è nato invece un prototipo che in questi giorni fa bella mostra di sé al Villaggio Barcolana, in piazza Unità.
Si tratta del volante della monoposto elettrica realizzata da UniTs racing team per competere in gare universitarie internazionali di design ingegneristico e prove in pista. Il dispositivo dalla caratteristica forma rettangolare è stato progettato dagli studenti dell’Università di Trieste, studiato per adattarsi alla manualità del pilota e poi sottoposto a una prima stampa in 3D nello stesso ateneo.
La versione definitiva, realizzata con una tecnica di stampa a polvere, è stata realizzata nel laboratorio di Fidema Group, dove un team di due persone è dedicato alla modellazione 3D, all’ottimizzazione del prodotto e alla ingegnerizzazione inversa, per la replica di pezzi fuori produzione o da sostituire.
Oltre al 3D, l’azienda si è occupata anche della creazione di particolari meccanici della monoposto, prodotti con macchine a controllo numerico.
«Stiamo lavorando tanto con il 3D per la nostra produzione interna, soprattutto sulle movimentazioni per yacht e gru, e ci sta dando molta soddisfazione», racconta Forni.
«Come service di stampa invece realizziamo gli oggetti più disparati, soprattutto in campo nautico e nell’arredo».
Prima del volante, l’ultima fatica è stata la stampa dei trofei consegnati ai vincitori del Giffoni Film Festival, la rassegna cinematografica per bambini e ragazzi che si tiene ogni anno in provincia di Salerno.
Il design del “Grifone 3D”, realizzato dall’artista Andrea Armaleo, è infatti opera di Dedem 3D, rivenditore ufficiale dei principali brand di stampa 3D professionale con cui Fidema Group ha ormai un rapporto consolidato.
«Hanno avuto un guasto improvviso e ci hanno chiesto di stampare. Noi siamo flessibili e ci siamo subito messi a disposizione – spiega l’ad – abbiamo stampato una decina di trofei nel giro di due giorni». —
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