Cfm, metallo ad alta tecnologia per il settore energia e l’industria nautica

La Cmf di Cormons, azienda specializzata nella produzione di materiali in metallo forgiato con oltre 150 dipendenti, è in decisa crescita nonostante i rincari delle materie prime.
Quello della forgiatura è un settore che a livello mondiale è in forte espansione e vale 96 miliardi di dollari di giro d’affari. L’azienda, guidata dal fondatore, presidente e amministratore delegato Aldo Casari e dal vicepresidente Massimo Guerra, è stata costituita nel 1991 ed è operativa dal 1994.
Cmf produce particolari forgiati delle dimensioni variabili tra i 100 e i 30 mila chilogrammi che trovano applicazione nei settori industriali della meccanica generale, del petrolchimico, dell'idraulico, dell’industria nautica e dell'energetico. Oltre il 70% della produzione, intorno alle 20mila tonnellate l’anno, è destinata al mercato estero, in particolare in Germania, Austria, Spagna e Olanda, mentre solo il 30% rimane in Italia.
«Nel 2023 il nostro fatturato si è stabilizzato sui 55 milioni di euro - spiega Casari - leggermente in calo rispetto all’anno precedente. Ciò a causa dell’aumento delle materie prime, motivo per il quale siamo stati costretti, per mantenere gli stessi numeri produttivi, ad aumentare i costi di produzione».
Lo stabilimento di Cormons si sviluppa su una superficie di 50mila mq di cui 17 mila coperti e 33 mila scoperti. «L’attenta gestione manageriale, l’investimento in tecnologie evolute ed il personale qualificato - prosegue Casari - ci permettono di offrire sempre la giusta soluzione alle specifiche richieste del cliente con un servizio efficiente, flessibile e puntuale».
La Cmf adotta da sempre le più rispettose politiche di salvaguardia ambientale e, grazie al giardino fotovoltaico da 70 Kw ubicato sul tetto, autoproduce il fabbisogno elettrico degli uffici, ottenendo un notevole risparmio economico, ma soprattutto, una forte riduzione delle emissioni di CO2 nell’ambiente.
L’utilizzo di impianti tecnologici all’avanguardia che recuperano l’aria calda più volte nel medesimo processo di riscaldamento, ha consentito l’abbattimento del 30% nel consumo di gas.
«L’azienda applica da sempre una politica volta alla salvaguardia della salute e della sicurezza dei propri lavoratori. L’assoluto rispetto dei disposti normativi, la regolare organizzazione di corsi di aggiornamento e l’ammodernamento dei reparti consentono un continuo miglioramento delle attività produttive».
L’azienda di Cormons, con la sua tecnologia e l’alto livello di know-how, è entrata a pieno titolo nel mondo della vela come official supplier del team Luna Rossa Prada Pirelli in vista della 37° America’s Cup.
Cmf di Cormons è fornitore ufficile di Luna Rossa Prada Pirelli Team e produce le cosiddette “ali" destinate a questa imbarcazione super tecnologiche dell’America’s Cup. Si tratta dei cosiddetti foil, appendici lunghe 4,5 metri, in grado di produrre una spinta verticale e che consentono in tal modo all’imbarcazione di sollevarsi in parte o quasi del tutto dall’acqua, seguendo in questo lo stesso principio degli aliscafi.
A dispetto dell’immagine estremamente "leggera” data da queste barche, i foil sono costituiti da acciaio, e vengono realizzati forgiando blocchi massicci di questo materiale a 1200 gradi di temperatura, in modo da ottenere l’assetto da competizione per la barca. —
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