Campagnolo sviluppa il cambio a 13 velocità, intesa con Cherry Bank
Per sostenere il lancio globale della nuova tecnologia, l’azienda di Vicenza ha ottenuto un finanziamento da 8,5 milioni

Finanziamento di circa 8,5 milioni per sostenere il lancio globale del rivoluzionario cambio a 13 velocità per biciclette da corsa di alta gamma. Campagnolo, storica azienda vicentina leader nella progettazione e produzione di componenti per le due ruote, e Cherry Bank hanno presentato ieri l'accordo. Progettato e sviluppato dagli ingegneri di Campagnolo nella sede di Vicenza, il nuovo “Super Record 13”, questo il nome della tecnologia, è il gruppo più veloce sul mercato e ha un’ergonomia dei comandi rinnovata. Ciò che lo contraddistingue è la velocità di cambiata, presentata come la più rapida e fluida: nel compiere l’intera scala, il nuovo gruppo è più veloce dei gruppi a 12 velocità.
Cherry Bank, specializzata nei segmenti retail, corporate e wealth management e Npl, ha strutturato l'operazione per sostenere il nuovo piano industriale di Campagnolo. Nel dettaglio è previsto un mutuo Sace Growth da 5 milioni con una durata di 5 anni, cui si aggiunge una linea di credito a supporto del capitale circolante da 3,5 milioni, che si configura come linea di factoring per anticipazione in regime di pro soluto.
Campagnolo è un marchio storico del settore, fondato nel 1933 da Tullio Campagnolo e oggi guidato da Valentino Campagnolo. È leader mondiale nella progettazione e produzione di componenti per biciclette da corsa. Riconosciuta per la sua costante innovazione, dall'invenzione dello sgancio rapido ai rivoluzionari sistemi di cambio e alle tecnologie avanzate come il carbonio e l'elettronica, Campagnolo è un punto di riferimento nel settore. Oltre al ciclismo, l'azienda ha applicato le sue avanzate competenze meccaniche e di pressofusione in settori come l'automotive e l'aeronautica. Campagnolo include la produzione di ruote con i marchi Campagnolo e Fulcrum.
Cherry Bank è un polo bancario full-service basato a Padova guidato dal banchiere-imprenditore Giovanni Bossi, ceo e principale azionista della banca. Conta su circa 600 persone, con una presenza in sei regioni d’Italia, organizzata in filiali e hub territoriali.
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