Bilancio Somec, crescono fatturato e ordini

Il risultato netto va in negativo per i costi di materie prime ed energia ma l’azienda trevigiana guarda con ottimismo al secondo semestre

Il consiglio di amministrazione di Somec ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022. Questi i principali indicatori: ricavi consolidati a 152 milioni di euro, in crescita del 18,8% rispetto al dato del 30 giugno 2021; backlog a 923 milioni di euro, nuovi ordini nel semestre per oltre 142 milioni di euro; Ebitda consolidato pari a 9,1 milioni di euro in diminuzione rispetto ai 14,1 milioni di un anno fa; forte generazione di cassa operativa per 16,5 milioni di euro; indebitamento finanziario netto a 36,5 milioni di euro rispetto ai 22,5 milioni di euro al 31 dicembre 2021, includendo l’effetto IFRS16 il dato è pari a 63,4 milioni di euro, rispetto a 48,2 milioni.

«Il primo semestre è stato caratterizzato a livello globale da un forte incremento dei costi delle materie prime e dell'energia», sottolinea il presidente di Somec Gruppo, Oscar Marchetto, «Il fenomeno ha inevitabilmente impattato anche il nostro Gruppo, che ha comunque registrato una forte generazione di cassa, un robusto incremento del fatturato del 18,8% e un portafoglio ordini a 923 milioni di euro.

Il backlog, insieme alle misure messe in atto per il recupero della marginalità, ci consentono di guardare con fiducia al secondo semestre dell'anno per il quale prevediamo la conferma del trend di crescita dei volumi e un significativo miglioramento dei margini. Segnali interessanti sono già arrivati dalla ripresa dell’attività di refitting, dal business nordamericano e dalla divisione dedicata agli interior».

Portafoglio ordini: nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo ha realizzato una raccolta ordini per un ammontare di oltre 142 milioni di euro. Il backlog totale del Gruppo ha raggiunto al 30 giugno 2022 il valore di 923 milioni di euro (921 milioni di euro al 31 dicembre 2021), di cui 671 milioni di euro per la divisione Sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civili, 159 milioni di euro per la divisione Sistemi e prodotti di cucine professionali e 93 milioni di euro per la divisione Mestieri: progettazione e creazione di interior personalizzati, con un orizzonte temporale delle commesse in portafoglio fino al 2030.

Il risultato netto consolidato del periodo risulta negativo per 0,4 milioni di euro rispetto al dato positivo di 5 milioni del 30 giugno 2021. L’incidenza del risultato netto consolidato sui ricavi è pari al -0,2% nel primo semestre 2022, rispetto al 3,9% del primo semestre 2021. Il risultato netto di Gruppo è negativo per 0,2 milioni di euro rispetto al dato positivo di 2,9 milioni di euro del primo semestre 2021.

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