Automotive Lighting, c’è il premio di risultato ma scatta anche la Cig

Nel 2023 Automotive Lighting ha raggiunto il 94,8% dell’obiettivo posto dall’azienda, parte del gruppo Marelli, per l’erogazione del premio di risultato ai dipendenti che si vedranno erogare, con il cedolino di febbraio, un’indennità tra i 1.425 e i 2.033 euro lordi a seconda dei livelli di inquadramento. Il gruppo ha comunicato ieri l’entità dei premi, sulla base dei risultati ottenuti nel 2023, anno in cui è stato finalmente raggiunto un livello di redditività positivo.
Il premio, variabile per unità produttiva e come detto per livelli di inquadramento, sarà erogato in tutti gli stabilimenti, vale in media a livello dei siti produttivi nazionali il 6,5% della retribuzione annua convenzionale di riferimento, vale a dire da 1.684 e 2.368 euro a seconda dell’inquadramento dei lavoratori. Nel caso di Tolmezzo andrà come detto da 1.425 euro per i livelli C e D a 2.003 euro per i livelli A e B.
«Tenendo conto dei tempi che corrono, il premio di produzione sottoscritto con l’integrativo Marelli ha dato un buon risultato anche per il 2023 - commenta Fabiano Venuti, referente di Fim Cisl per l’Alto Friuli -. La cifra è in linea con quella degli anni scorsi, segno che il meccanismo ha pagato, anche considerato che l’azienda l’anno scorso ha fatto dei periodi di cassa integrazione».
L’indennità sarà erogata nel cedolino di febbraio e potrà essere sottoposta al beneficio così detto della detassazione o più propriamente della tassazione agevolata. Per chi lo vorrà sarà poi possibile esercitare entro il 13 febbraio l’opzione del pagamento sotto forma di flexible benefit.
In ciascun stabilimento sono previsti incontri di approfondimento per conoscere sia le cifre di erogazione specifiche sia le dinamiche che hanno influito sul premio nel bene o nel male. La media di erogazione complessiva è stata superiore a quella degli anni precedenti. Un incontro di approfondimento tra azienda e delegati Rsu è in programma a Tolmezzo questa mattina: consentirà di conoscere l’entità dell’erogazione come pure di approfondire le dinamiche che hanno influito sulla determinazione del premio.
A ruota si svolgerà l’esame congiunto relativo alla richiesta di cassa integrazione. L’annuncio del premio precede infatti di pochi giorni l’avvio dell’ammortizzatore sociale nello stabilimento di Tolmezzo, richiesto dall’azienda per 7 settimane, a partire dal 12 febbraio, per un totale di 800 lavoratori.
Una richiesta che sarà esaminata oggi e che è figlia della perdurante crisi economica in Germania e del rallentamento del mercato dell’auto le cui ripercussioni si stanno facendo sentire anche sul sito produttivo carnico che tra i suoi clienti vanta alcuni dei marchi premium dell’auto tedesca.
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