Il gruppo Prada entra nel capitale della conceria vicentina Rino Mastrotto

L’operazione prevede il conferimento da parte di Prada del 100% di Conceria Superior Spa e della francese Tannerie Limoges Sas, oltre a un investimento in contanti, a front del 10% del capitale del gruppo cicentino. Il closing è atteso tra fine secondo e inizio terzo trimestre 2025

La redazione
Rino Mastrotto e i figli
Rino Mastrotto e i figli

La vicentina Rino Mastrotto Group, storica realtà specializzata nella pelletteria di alta gamma, controllata dal fondo Renaissance Partners, apre al gruppo Prada, che fa il suo ingresso in società con una quota del 10%

L’operazione, frutto di un accordo vincolante, prevede il conferimento da parte di Prada del 100% di Conceria Superior Spa – azienda toscana specializzata nella lavorazione delle pelli di vitello – e della francese Tannerie Limoges Sas, oltre a un investimento in contanti. Il closing è atteso tra fine secondo e inizio terzo trimestre 2025.

Secondo fonti di mercato, il fondo Renaissance Partners e la famiglia Mastrotto avrebbero ceduto il 5% ciascuno al gruppo Prada, portando le loro partecipazioni rispettivamente al 65% e al 25%.

Per Patrizio Bertelli, presidente e amministratore delegato della maison fondata da Miuccia Prada, l’operazione rafforza la strategia del gruppo nella filiera produttiva: «Con l’ingresso in Rino Mastrotto rafforziamo il presidio di una fase altamente strategica del processo produttivo. I nostri gruppi condividono la passione per qualità, innovazione e sostenibilità e siamo felici di promuovere sinergie e il consolidamento per rafforzare la filiera e il Made in Italy».

Anche da parte di Renaissance Partners arriva un segnale di fiducia. Il partner Alessio Masiero ha sottolineato: «Orgoglioso di accogliere il gruppo Prada nel capitale sociale di Rino Mastrotto. Con questa collaborazione dall’alto profilo strategico e industriale, Rino Mastrotto rafforza ulteriormente la propria equity story e continua il percorso di crescita e consolidamento».

Il ceo di Rino Mastrotto, Matteo Mastrotto, ha evidenziato dal canto suo come l’operazione confermi la volontà dell’azienda di investire nel segmento del lusso: «Questa operazione dimostra la volontà della nostra azienda di continuare a investire nel segmento del lusso; l’ingresso del gruppo Prada avvalora la lunga collaborazione e la stima reciproca e porta una più ampia visione industriale mirata alla crescita di lungo periodo».

L’operazione è stata supportata da una serie di advisor specializzati: Rino Mastrotto si è affidata a Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, Alvarez & Marsal e Deloitte, mentre Prada ha coinvolto beLab, PwC e Legance per le rispettive due diligence legali, finanziarie e fiscali.

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