Addio a Nicola Amenduni, è morto il re dell’acciaio
Aveva 103 anni è stato uno dei grandi vecchi dell’industria italiana, il re degli acciai speciali. Di origine pugliese guidava il gruppo di proprietà della famiglia, Amenduni-Gresele, la Valbruna, accanto ai suoi cinque figli Michele, Ernesto, Massimo, Maurizio e Antonella, ognuno con una delega

Se ne è andato Nicola Amenduni. Aveva 103 anni è stato uno dei grandi vecchi dell’industria italiana, il re degli acciai speciali. Di origine pugliese guidava il gruppo di proprietà della famiglia, Amenduni-Gresele, la Valbruna, accanto ai suoi cinque figli Michele, Ernesto, Massimo, Maurizio e Antonella, ognuno con una delega.
E’ stato presidente di Federacciai, ed ha sviluppato con la Valbruna il player siderurgico italiano più internazionale del Paese.
Valbruna è stata fondata nel 1925 ed oggi leader nella produzione di prodotti lunghi in acciaio inossidabile, leghe di nichel e titanio. Nel gruppo ci sono competenze e brevetti per produrre oltre 700 qualità di acciai speciali, utilizzati nei più svariati settori, dall’aerospaziale al farmaceutico, dall’automotive al navale, al chimico e petrolchimico.
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