Add Value entra in Rain: «Ricavi al raddoppio»

L’It company veronese ha acquisito una quota pari al 34% del capitale sociale della software house padovana. L’obiettivo è superare il milione di euro entro la fine del 2026

Riccardo Sandre

L’It company veronese Add Value Group entra nel capitale sociale della software house padovana Rain Tonic, con una quota del 34%.

Un passaggio societario destinato, secondo i protagonisti dell’operazione, a rafforzare entrambe le aziende in un mercato, quello delle tecnologie al servizio del settore industriale, bancario e assicurativo, dove dimensioni e gamma di servizi sono elementi strategici per la crescita.

Forte di un gruppo di lavoro composto da 11 professionisti e un fatturato 2023 da 530 mila euro, arrivato a superare i 600 mila euro nel 2024, Rain Tonic è specializzata nella creazione di applicazioni e software su misura, servendo una vasta gamma di settori che vanno dalle applicazioni industriali e per il settore artigiano fino ai software per il mondo dei servizi.

Add Value Group invece, che già controlla Add Value Srl e Adawen Srl e partecipa con il 16,9% nella quotata Creactives Group, conta oggi un team di quasi duecento persone, e fatturava nel 2023 circa 15 milioni di euro nel settore dei servizi digitali nell’ambito del sistema bancario, assicurativo e industriale.

«Con l’ingresso in Rain Tonic» dichiara Corrado Creston, partner e Ceo di Add Value Group «continuiamo nella costruzione di una rete di competenze complementari che rafforza la nostra posizione nel mercato It».

Una collaborazione che si pone obiettivi di sviluppo sfidanti già a partire dal 2026. «L’ingresso di Add Value Group nel capitale sociale di Rain Tonic rappresenta per noi una grande opportunità» spiega Luca Potti, Ceo e fondatore di Rain Tonic.

«La presenza di Add Value Group nel nostro capitale sociale, con una quota del 34% e un aumento di capitale dedicato, rappresenta un passo decisivo nel nostro percorso di crescita. Una partnership strategica che ha come obiettivo quello di raddoppiare il fatturato entro la fine del 2026 superando quindi il milione di euro entro la fine dell’anno prossimo. Per noi, questa non è solo un'opportunità di crescita economica: è un'evoluzione che ci permette di affrontare sfide sempre più ambiziose, rimanendo fedeli ai valori anche ci definiscono».

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