A Wembley l’illuminazione è altoatesina con i fari della Ewo: italiane le luci a led per l’impianto-mito

L’azienda con sede a Cortaccia ha realizzato l’impianto d’illuminazione della Oympic Way, una passerella di 600 metri che collega lo stadio con la stazione del distretto di Wembley Park teatro della finale degli Europei

Alexander Ginestous
La Oympic Way, passerella di 600 metri che collega lo stadio con la stazione del distretto di Wembley Park
La Oympic Way, passerella di 600 metri che collega lo stadio con la stazione del distretto di Wembley Park

BOLZANO. Lo stadio di Wembley è il secondo più grande d’Europa, e la sera dell’11 luglio è stato il grande teatro del successo della Nazionale azzurra che si è laureata campione d’Europa dopo una finale al cardiopalma vinta ai rigori contro l’Inghilterra. Ristrutturato nel 2007, lo stadio è famoso per l’arco che lo sovrasta, e che ha rimpiazzato le due iconiche Torri Gemelle, rimaste in piedi per 77 anni fino a quando non hanno superato la loro partita finale nell’ottobre del lontano 2000. L’arena, completamente modernizzata e innovativa, è una vera icona di architettura e a contribuire a questo risultato c’è stato anche un po’ di Alto Adige.

Sistemi a Led

Ewo, azienda a conduzione familiare con sede a Cortaccia realizza sistemi di illuminazione avanzati a led, e recentemente ha ricevuto il prestigioso incarico di illuminare il lungo percorso di oltre 600 metri che collega la stazione del quartiere di Wembley Park fino allo stadio: la famosa Olympic Way. Il percorso è la principale tratta d’accesso per lo stadio e ogni anno sono quasi due milioni i tifosi e appassionati che lo percorrono per andare a tifare la loro squadra del cuore o per assistere a un concerto.

Hannes Wohlgemuth, CEO di Ewo
Hannes Wohlgemuth, CEO di Ewo

«Siamo davvero molto lieti di aver potuto prendere parte ad un progetto così speciale che ha visto coinvolti molti collaboratori per illuminare questa iconica passerella - racconta con fierezza Hannes Wohlgemuth, CEO di Ewo -. Le nostre lenti ben collaudate hanno avuto un enorme impatto sulla nostra capacità di fornire l'illuminazione stradale e d'effetto richiesta all'interno dei faretti per l'architettura, cosa che speriamo abbia reso giustizia all'ambizioso concetto dei designer dello studio inglese di Speirs Major».

Progetto ambizioso

Un progetto ambizioso e delicato quello portato a termine con successo da Ewo. «Erano due gli scenari principali che dovevamo soddisfare. Il primo considera le circa 90.000 persone che devono lasciare lo stadio di notte sotto un’illuminazione dall’effetto scenico pari alla garanzia di sicurezza. L’altro consiste in un’illuminazione adatta anche alla signora del posto che porta a spasso il cane sotto ad un passaggio pedonale ben illuminato. Un’altra priorità era quella di riuscire a far riecheggiare all’esterno il tono presente all’interno della struttura con l’ausilio di fari e proiettori», racconta l’azienda. Ewo è riuscita nel suo intendo, creando una combinazione di illuminazione da strada dimostrando flessibilità e modularità delle sue soluzioni e prodotti.

Per il progetto sono stati forniti due proiettori prodotti in-house, il P160 e P200, scelti dai progettisti dell’illuminazione per la loro capacità di echeggiare la drammaticità del campo, utilizzando le molteplici combinazioni di lenti disponibili. L’utilizzo dei Led della cosiddetta “Serie-A” hanno permesso una distribuzione uniforme dell’illuminazione, utilizzando lenti da strada per un'illuminazione più ampia all'interno dei proiettori stessi. «Tutti gli alloggiamenti degli apparecchi sono anodizzati con una finitura sbalorditiva con staffe modificate in acciaio inossidabile, per una maggiore continuità visiva in tutto il design», conclude Wohlgemuth.

Particolare dell'illuminazione a Led
Particolare dell'illuminazione a Led

Il traguardo

L’azienda Ewo ha festeggiato soltanto due mesi fa i suoi primi 25 anni d’attività. Oggi l’azienda è affermata a livello internazionale ed è una stella nel firmamento dell’industria dell’illuminazione. Fondata da Flora Emma Kröss ed Ernst Wohlgemuth, due anni fa ha subito il primo ricambio generazionale e alla guida è salito il figlio Hannes. Azienda con commesse in tutto il mondo, vanta più di 80 collaboratori e fornisce soluzioni per aeroporti e logistica, spazi pubblici, sistemi configurabili per le strutture architettoniche e strade e viabilità.

Un altro faro a led
Un altro faro a led

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