A UTurn Investments la maggioranza di 3T
Il family office veronese ha scelto di investire nello storico marchio delle biciclette gravel e e-gravel di alta gamma. «Puntiamo a farla crescere sui mercati internazionali»

L’azienda bergamasca 3T, produttrice di biciclette “gravel” (fuoristrada, ndr.), è il primo investimento della sua breve storia per la veronese UTurn Investments, che acquisisce così la maggioranza di un’azienda ad altissimo potenziale che opera su scala mondiale. Basti dire che 3T produce biciclette gravel ed e-gravel di alta gamma in Italia, Taiwan e Nord America e che prevede di chiudere il 2022 con un fatturato di 20 milioni e un EBITDA di 5. Dal 2019 ha registrato una crescita del 300% e stima di fare altrettanto anche per il prossimo triennio. UTurn Investments è invece un family office indipendente fondato a Verona nel 2021 da Gianpiero Peron, Luca Mongodi e Alberto Nicoli. Dotato di circa 350 milioni di masse da investire con una visione di lungo periodo, UTurn vuole costituire un cluster di aziende italiane ad alto potenziale per farle crescere anche sui mercati internazionali.
“Questo significa che puntiamo soprattutto su PMI con grandi capacità di sviluppo – spiega Gianpiero Peron, cofondatore – in settori trainanti a livello internazionale. Nel settore della bici potremmo continuare ad investire se si apriranno opportunità interessanti, ma questo non preclude che prossimamente la nostra attenzione si possa rivolgere ad altri ambiti industriali”.

I fondatori di UTurn investono in Club deal, ovvero gestendo patrimoni familiari di altri e passaggi generazionali, impegnandosi quindi nella conduzione delle aziende acquisite per poi trasferire la gran parte dei dividendi ai detentori dei patrimoni di coloro che hanno dato loro fiducia. Nella fattispecie Luca Mongodi di UTurn sarà coinvolto in prima linea nella gestione operativa e strategica di 3T. Gli attuali proprietari olandesi di 3T René Wiertz e Gérard Vroomen ne rimarranno azionisti e manager, accompagnandola in questo percorso di ulteriore crescita. Un’operazione in controtendenza: se negli ultimi anni i più importanti marchi italiani di biciclette sono stati acquisiti da investitori esteri, UTurn rileva la maggioranza di una realtà italiana nata nel 1961 e si prefigge di renderla un marchio ancora più prestigioso a livello globale. Il percorso di 3T, in Italia e all’estero, si declinerà attraverso lo sviluppo e il consolidamento della rete commerciale, che già conta di un prestigioso portafoglio clienti, e la creazione di una solida infrastruttura industriale, ampliando la produzione italiana di componenti strategici e innovativi come i distintivi telai in carbonio “RaceMax Italia”, fondamentali per le biciclette gravel di altissima qualità, che 3T già produce a Presezzo, in provincia di Bergamo, da qualche anno. Negli anni, l’azienda ha conquistato un’importante fetta di mercato nella nicchia a elevato potenziale delle biciclette gravel, perfezionando anche importanti collaborazioni di co-branding con marchi automobilistici come BMW. L’utilizzo di concetti innovativi, come la geometria stradale e l’aerodinamica molto spinta, introdotti dal progettista Gérard Vroomen, cofondatore e designer di Cervélo, e da Renè Wiertz, amministratore delegato della società, ne hanno fatto un prodotto altamente riconoscibile e dal brand distintivo.
Gianpiero Peron, aggiunge: “Entriamo in 3T con un capitale paziente, non rincorriamo opportunisticamente ritorni sull’investimento nell’immediato, ma abbiamo l’obiettivo di guidare l’azienda in un solido percorso di crescita in Italia e all’estero”. UTurn Investments fa leva sull’esperienza dei suoi fondatori e opera nella gestione di asset allocation in mercati pubblici e come promotore di club deal per investimenti - in quote sia di maggioranza che di minoranza - in PMI italiane che poi gestisce direttamente per i propri investitori con una logica imprenditoriale. UTurn si distingue anche per investimenti diretti realizzati per conto dei propri clienti nel mercato secondario del Venture Capital, tra cui spiccano le partecipazioni nelle aziende italiane Bending Spoons e D-Orbit. Anche in questo ambito è alla ricerca di eccellenze italiane in grado di crescere non solo nel Paese, ma di espandersi anche a livello internazionale generando benessere economico-sociale. UTurn Investments per l’acquisizione è stata assistita da Pictet Wealth Management Italia per gli aspetti finanziari e, per la parte legale, dai partner Giulio Pinetti e Andrea Corbelli di BFL Studio Legale. 3T è stata assistita invece da Houlihan Lokey in qualità di advisor finanziario, da Deloitte per la due diligence finanziaria e fiscale e da Olym Advocaten per gli aspetti legali.
Riproduzione riservata © il Nord Est