Sfida sostenibilità: PrimaCassa Fvg ottiene il rating. «È nel nostro Dna»

La prima banca italiana a ottenere il rating NeXt Index Esg - Impresa sostenibile, marchio di certificazione approvato e riconosciuto dal ministero delle Imprese e del Made In Italy, è PrimaCassa Fvg. L’istituto di credito cooperativo ha ottenuto il significativo riconoscimento per aver realizzato politiche di sviluppo sostenibile in grado non solo di promuovere progetti attenti all’ambiente e alle persone, ma anche un contributo importante per il rafforzamento delle reti locali e della comunità.
Se n’è parlato ieri mattina a Udine, all’hotel Là di Moret, durante un confronto sul tema che ha coinvolto, tra gli altri, il presidente di PrimaCassa Fvg, Giuseppe Graffi Brunoro, e Leonardo Becchetti, professore ordinario dell’Università di Roma Tor Vergata e co-fondatore di NeXt Economia, realtà che insieme all’istituto di credito friulano ha co-progettato il percorso di formazione e accompagnamento, coinvolgendo direttamente le lavoratrici e i lavoratori. Un percorso che ha visto anche la sperimentazione dell’indagine sul benessere organizzativo promossa da NeXt per rafforzare il pilastro della “S” (Social), spesso uno dei temi meno misurati e affrontati dalle aziende nelle proprie politiche di miglioramento.
«Abbiamo dato forma ed evidenza oggettiva al fatto che, da oltre 100 anni, lo sviluppo sostenibile è l’elemento fondante del nostro agire a favore delle Comunità di riferimento – sottolinea il presidente di PrimaCassa, Graffi Brunoro –. Ora abbiamo acquisito maggior consapevolezza che possiamo e dobbiamo essere ancora più proattivi nell’affiancare le imprese per agevolare la loro transizione energetica, ecologica, digitale e sociale. Gli impatti che i fattori ESG avranno sul posizionamento strategico prospettico delle piccole e medie imprese sono una sfida che raccogliamo e vogliamo vincere insieme a loro».
«Siamo orgogliosi di aver realizzato la prima certificazione ESG di una banca con un Istituto di Credito Cooperativo e aver contestualmente creato la prima piattaforma di certificazione (esg.nexteconomia.org) a disposizione di tutte le banche e imprese che stanno già facendo un percorso di sostenibilità integrale o che vogliono riconvertire le loro strategie dal punto di vista economico, sociale e ambientale – aggiunge il professor Becchetti –. Ora è il momento di agire e di coinvolgere tutte le buone pratiche sostenibili presenti in Italia che rischiano di cadere nella trappola della consulenza senza un percorso di crescita e coinvolgimento degli stakeholder che è necessario realizzare sul e con il proprio territorio».
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